Paolo Damilano prova a ricompattare le fila del centrodestra nell'avvicinamento alle elezioni comunali del 2021 a Torino. Dopo il botta e risposta a distanza tra Forza Italia (che ribadiva l'idea di puntare su Claudia Porchietto) e la Lega (che aveva detto di puntare su Damilano), è stato lo stesso imprenditore a dire la sua, intervenendo al Tg3 del Piemonte: "Quello che è importante è confermare la nostra indipendenza dal punto di vista di persone, di progetti e di idee del nostro programma. Poi saranno benvenuti tutti i partiti che vorranno unirsi a questo progetto".
Damilano, insomma, dopo aver ricevuto l'endorsment del Carroccio, ora attende il via libera di Forza Italia e di Fratelli d'Italia. Torino Bellissima è la lista civica che lo sosterrà, perché la città che immagina è "bellissima, ospitale, capace di saper creare grandi opportunità per tutti coloro che la vivranno". Chiare anche le idee sul settore auto, da sempre cuore pulsante dell'industria torinese: "Non dimentichiamoci che le migliori case automobilistiche del mondo vengono a svolgere quelle che sono le lavorazioni di maggiore qualità sul nostro territorio. Quindi sono fiducioso, credo che Stellantis vedrà in Torino la possibilità di confermare quello che è lo sviluppo del suo progetto".
Gli obiettivi, anzi "l'ossessione - per usare le sue parole - sarà la casa assieme al lavoro. La monorotaia è uno strumento per poter realizzare questi due obiettivi. E' un modo per mettere in contatto la città fra le varie zone, prima di tutto penso alla periferia". Usando poi al meglio i soldi del Rocovery Fund: "Perché ogni euro che arriverà sul nostro territorio possa trovare la possibilità di moltiplicarsi e creare una ricaduta economica per la città", ha concluso Damilano.