/ Politica

Politica | 18 febbraio 2021, 11:20

Ipotesi comunali a giugno, Anci dubbiosa: "Bisogna mandare gli italiani a votare in sicurezza"

Pella: "La campagna elettorale deve svolgersi in modo consono: non può essere restrittiva"

Ipotesi comunali a giugno, Anci dubbiosa: "Bisogna mandare gli italiani a votare in sicurezza"

“Oggi la pandemia è in uno stato estremamente avanzato e a questo si aggiungono i rischi della varianti. In virtù del fatto che le politiche sono state rinviate, bisogna mandare gli italiani a votare in sicurezza”. E’ questo il commento del Vicepresidente dell’ANCI nazionale Roberto Pella, sull’ipotesi emersa ieri a livello nazionale di elezioni amministrative al 13 giugno, con ballottaggio al 27.

In Piemonte i Comuni che andranno al voto sono 148, tra cui Torino: nella nostra provincia ai seggi altre grandi realtà sopra i 15 mila abitanti come Pinerolo, Carmagnola, Ciriè e Nichelino.

Se l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani al momento preferisce non prendere una posizione netta, alla luce anche dell’incertezza dello scenario epidemiologico, appare chiaro però che l’evenienza di consultazioni in estate venga considerata azzardata, se non addirittura rischiosa.

Perché, come chiarisce Pella, non si tratta solamente del giorno del voto, ma anche della campagna elettorale per le comunali, che deve prevedere momenti di confronto e ascolto pubblici tra i candidati e i cittadini. “La campagna elettorale – precisa il Vicepresidente – deve svolgersi in modo consono: non può essere restrittiva”. Per Pella una decisione sull’ipotesi amministrative a giugno “andrà presa nelle prossime settimane”.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium