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Attualità | 27 aprile 2021, 15:05

Accordo tra Comune e Fin, al Palazzo del Nuoto di Torino sarà realizzato il centro federale di alta specializzazione

Nascerà una struttura in grado di ospitare competizioni nazionali ed internazionali

palazzo del nuoto di torino

Accordo tra Comune e Fin, al Palazzo del Nuoto di Torino sarà realizzato il centro federale di alta specializzazione

Questa mattina la Giunta Comunale ha approvato, su proposta dell’Assessore allo Sport e Tempo Libero Roberto Finardi, lo schema di accordo di collaborazione tra la Città di Torino e la Federazione Italiana Nuoto per la realizzazione e la gestione del Centro Federale di alta specializzazione presso il Palazzo del Nuoto.

Realizzato nell’ambito dell’intervento “XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 - Riqualificazione dell'area Marchi-Combi” per dotare la Città di una struttura in grado di ospitare competizioni nazionali ed internazionali, l'impianto natatorio Palazzo del Nuoto rappresenta un unicum nel sistema sportivo torinese e costituisce il principale polo per l'attività agonistica della Città, del Piemonte e della Valle d’Aosta.

A partire dal 2011 è stato gestito dalla Città con modalità sperimentali e provvisorie, che hanno sempre visto la costante collaborazione della FIN e del suo Comitato Regionale. Considerate la continua domanda di utilizzo dell'impianto per gli allenamenti, l'agonismo e le competizioni delle realtà sportive del territorio, la volontà di valorizzarne ulteriormente le potenzialità e le difficoltà di una gestione diretta per carenza di risorse e di necessarie competenze tecniche, si è resa necessaria l'individuazione di un modello gestionale stabile, vantaggioso ed efficiente, capace di mantenere e migliorare la vocazione sportiva e agonistica.

Con la costituzione di un Centro Federale di Alta Specializzazione presso il Palazzo del Nuoto, si realizza in Città un polo territoriale di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani nuotatori e nuotatrici. Per il monitoraggio della gestione e la verifica del conseguimento degli obiettivi dell’accordo sarà istituito un organismo paritetico. L’intesa tra la Città e la FIN avrà la durata di 9 anni per conferire stabilità nel tempo alla collaborazione e consentire la programmazione delle attività a lungo termine.

Il presidente della FIN Paolo Barrelli ha voluto sottolineare che questo accordo rappresenta un segno di speranza in questo momento così difficile per il nostro Paese a causa della pandemia.

redazione

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