“Un’ auto che arrivava da via Rieti ha perso il controllo e si è schiantata contro una centralina elettrica: se fosse accaduto due ore prima, sarebbero morti dei bambini. In corso Francia, davanti alla scuola King, si rischia una strage”. Basta la testimonianza di Barbara Salerno, genitore che ogni giorno accompagna e va a prendere i propri figli a scuola, per rendere l’idea della paura vissuta ogni giorno da genitori e bambini all’entrata e all’uscita da scuola.
La richiesta di pedonalizzazione
Una paura che ha spinto 404 torinesi a presentare una petizione per chiedere la pedonalizzazione del tratto di controviale di corso Francia davanti all’ingresso del plesso denominato “King 3”. Un intervento nel nome della sicurezza. Già a fine maggio, il M5s e alcuni genitori avevano avviato una raccolta firme durante la giornata di pedonalizzazione sperimentale: un’iniziativa che aveva riscosso grande successo, con i bimbi che si erano riappropriati degli spazi in un clima di festa.
La quotidianità però è un’altra: “Noi genitori siamo riversati sul marciapiede o in strada, con le macchine che sfrecciano a fianco: le auto sono in doppia fila, a volte tripla” racconta Marina Manchia. “Se la scuola non vede la necessità di pedonalizzare, la vediamo noi genitori” spiega la mamma, alludendo alla contrarietà alla pedonalizzazione del dirigente scolastico.
Sicurezza anche in via Chambery e via Don Murialdo
I genitori, inoltre, chiedono che vengano messi in sicurezza anche gli altri plessi dell’istituto comprensivo e non solo l’ingresso su corso Francia: il plesso di via Chambery, dove il traffico intenso è causa di forte disagio per tutti coloro che devono accedere alla scuola”Agazzi” e quello di via Don Murialdo (oggi in fase di ristrutturazione). Pedonalizzare il controviale di corso Francia tra via Rieti e via Don Murialdo rimane però la priorità: una questione di sicurezza, per la tutela dei bambini e degli stessi genitori.