Lo Russo: "Torino rientra nell'Osservatorio Tav. Essenziale per rilancio territorio e lotta al cambiamento climatico"

"Torino rientra a pieno titolo nell'Osservatorio Tav: è un'infrastruttura essenziale del nostro territorio. Siamo qua per ribadire ancora una volta il totale sostegno di Torino e della Città Metropolitana: accompagneremo tutto il processo di progettazione e realizzazione della tratta nazionale". È questo il messaggio che ha voluto lanciare il sindaco Stefano Lo Russo, in apertura della 62esima seduta della conferenza intergovernativa italo francese istituita dai Governi dei due Paesi per il collegamento ferroviario Torino-Lione, in programma questa mattina in Città Metropolitana. Una conferenza preceduta dalla contestazione di un gruppo di attivisti No Tav nei confronti del sindaco di Torino.

"Tav per sviluppo Italia-Francia" 

Il primo cittadino ha voluto sottolineare come "Italia e Francia siano storicamente connesse da relazioni culturali, economiche e sociali. Credo che questo collegamento sarà una grandissima opportunità di sviluppo che potrà aiutare la ripresa economica dei nostri territori".

Dieci cantieri aperti tra Francia e Italia

Al momento tra i due stati ci sono dieci cantieri aperti. Nel nostro territorio sono in corso interventi di adeguamento per adattare quello esistente, che servirà per la costruzione del tunnel di base per il passaggio dei treni: nel 2022 verranno assegnati i lavori da un miliardo di euro per la realizzazione di questa parte dell'infrastruttura. Nel paese d'Oltralpe si sono appena insediate le aziende che hanno vinto le gare per realizzare il tracciato dove passerà la Tav. 

Foietta: "Nel 2031 viaggio inaugurale Torino-Lione"

E' il primo viaggio della Torino-Lione, come confermato dal presidente della Commissione intergovernativa per l'opera Paolo Foietta, sarà nel 2031. "Il termine lavori - ha chiarito - sarà nel 2030 e la messa in esercizio l'anno successivo. Le rampe di accesso saranno realizzate per l'Italia in contemporanea al tunnel di base".

Il sindaco di Torino ha chiarito come siamo "tutti chiamati a dare il nostro contributo alla lotta al cambiamento climatico. Il trasporto ferroviario deve tornare a essere prioritario. E' questo non solo un obbligo economico e morale, ma anche ambientale" .

"Non ci possono infrastrutture che vanno contro comunità locali: Osservatorio essenziale"

"Ma non possono esistere infrastrutture che vanno contro le comunità locali - ha rimarcato - per questo sarà sempre più importante il ruolo dell'Osservatorio quale luogo della discussione". "Deve servire a migliorare l'opera, non a metterla in dubbio. Il suo compito, che è anche il compito delle politica, deve essere quello di accompagnare la costruzione dell'opera" ha concluso Lo Russo.

Cirio: "Con Tav e Terzo Valico Piemonte diventa nodo strategico per scambi europei"

A prendere la parola poi il Presidente Alberto Cirio, che ha detto: "La Tav è una grande risorsa. Non capire questo vuol dire non capire le potenzialità e prospettive del Piemonte. Con quest'infrastruttura e il Terzo Valico diventiamo un nodo strategico per gli scambi europei e i collegamenti ferroviari".

Fregolent: "Si chiude l'era della decrescita felice del M5S"

"L'annuncio del viaggio inaugurale nel 2031 della Tav chiude definitivamente l’era della decrescita felice proclamata con enfasi dalla Giunta Appendino a Torino", dichiara invece Silvia Fregolent, capogruppo di Italia Viva in Commissione Ambiente di Montecitorio. "La Torino-Lione rappresenterà un’opera strategica che porterà benefici, occupazione e ricchezza al Piemonte ed all’intero paese".