Alpignano accoglie tra i suoi cittadini meritevoli Giovanni Impastato, quale pubblico attestato di stima, ammirazione, apprezzamento e riconoscenza per quando dallo stesso rappresentato e per il coraggio e l’instancabile impegno civile profuso nella sensibilizzazione e nel contrasto alla mafia e a tutte le vicissitudini di estrazione mafiosa che hanno attraversato e che ancora oggi attraversano il nostro Paese.
A Giovanni, fratello di Peppino ucciso dalla mafia il 9/05/1978 a Cinisi (PA) fondatore di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnato nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata, va la stima e la riconoscenza dell'Amministrazione Comunale e di tutta la popolazione di Alpignano. Testimone di legalità, da anni partecipa a numerose iniziative presso Comuni e Scuole del territorio nazionale divulgando incessantemente la cultura antimafia nel ricordo del fratello Peppino, importante esempio educativo per le giovani generazioni, che ha sfidato e lottato contro i fondamenti della mafia, i suoi valori e il suo codice d’onore.
Così il Sindaco, Steven Palmieri, ha annunciato il conferimento della Cittadinanza Onoraria a Giovanni Impastato. “È nostra intenzione, ma prima ancora è nostro onore, concedere la cittadinanza onoraria a Giovanni Impastato, che continuando l’opera del fratello è oggi simbolo di lotta all'oppressione mafiosa, di resistenza al potere della mafia, e simbolo di libertà”.
Il Consiglio Comunale di Alpignano, nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità la delibera per il conferimento della Cittadinanza Onoraria a Giovanni Impastato. Dopo la votazione, il nuovo cittadino è stato accolto con un lungo, caloroso e sentito applauso.
La cerimonia ufficiale di conferimento della cittadinanza avrà luogo lunedì 23 maggio, alle ore 21, presso il Palazzetto dello Sport via Migliarone 26, in occasione della “Giornata Nazionale per la Legalità”.