Mentre sono partiti in questi giorni i lavori per la posa dei nuovi T-Red, i semafori che 'multano chi 'brucia' il rosso e passa ugualmente (due saranno in strada Revigliasco e il terzo sotto la sopraelevata), a Moncalieri si registrano passi avanti importanti per l’attuazione della Ztl nel centro storico.
Un investimento di 350 mila euro
La giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica mediante la realizzazione di un sistema automatico per la rilevazione dei veicoli in ingresso nel 'cuore pulsante' della città, seguendo le indicazioni e le linee programmatiche previste dal piano urbano del traffico.
Il costo previsto è di 350 mila euro tra opere stradali, segnaletica e arredo urbano e prevede la posa di otto varchi elettronici dotati di telecamere per la lettura delle targhe. Questo vuole essere un modo per scoraggiare il passaggio nella zona vietata, oggi più volte violata non essendoci alcun presidio di controllo.
Si attende il via libera del Ministero
Un provvedimento che dovrà passare al vaglio del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile prima di diventare operativo e punta a superare l’attuale impostazione della viabilità introdotta a giugno 2021 che ha introdotto una parziale chiusura del centro storico, con successiva adozione della cosiddetta zona 30 per limitare la velocità delle auto. Una chiusura che interessa l’area più centrale del centro e non prevede nessuna area pedonale e nessun sistema automatico per la rilevazione dei veicoli in ingresso.
Controlli elettronici degli accessi
All’interno della Ztl si prevede un’ulteriore zona destinata al controllo elettronico degli accessi, necessaria per l’istituzione di un’area pedonale interna. E chissà se queste novità serviranno a placare i contrari, soprattutto molti degli esercenti, che avevano contestato le scelte fatte dall'Amministrazione in fatto di viabilità.