La Polizia di Stato ha denunciato una donna extracomunitaria per aver tentato di impossessarsi illegalmente di un giubbotto dal valore di quasi 300 euro. Ieri, 29 novembre, il personale della Polizia di Stato si è recata presso uno dei negozi sito nel centro commerciale di Biella poiché era entrato in funzione il sistema antitaccheggio.
Giunti sul posto e presi contatti con una delle dipendenti della struttura, si è proceduto con l’identificazione di una donna, 30 anni, residente nella provincia di Torino ma di origini peruviane, colta nel tentativo di allontanarsi dal negozio mentre cercava di occultare la merce oggetto della segnalazione. Invero, gli operatori della Squadra Volante, tramite un controllo ravvicinato, hanno notato che la donna sotto il proprio giubbotto ha cercato di nascondere anche l'oggetto del furto dal quale erano state rimosse le tre placche antitaccheggio nel tentativo di eludere le relative barriere.
Da successivi accertamenti, è emerso anche la presenza irregolare della donna sul territorio nazionale, non avendo la stessa ottemperato a un precedente ordine di allontanamento. Per tali motivi, la donna, accompagnata presso gli Uffici della Questura di Biella, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di tentato furto e per non aver ottemperato all’ordine di allontanamento.
Contestualmente l’Ufficio Immigrazione della Questura ha provveduto alla notifica di un nuovo provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto della Provincia di Biella da eseguirsi mediante ordine di allontanamento dal territorio nazionale firmato dal Questore.