A Torino il negozio di Aurora sequestrato alla mafia diventa un luogo per aiutare chi si trova in difficoltà economica e sociale. La giunta Lo Russo, su proposta della vice sindaca Michela Favaro, ha infatti deciso di assegnare gratuitamente ad un ente del terzo settore un ex locale commerciale ubicato in corso Giulio Cesare 38. Lo spazio di 34mq, con una cantina annessa, è stato trasferito al Comune il 17 novembre 2022 dall’Agenzia Nazionale Beni Confiscati e Sequestrati alla Criminalità.
Sportello di aiuto
Questa mattina l’amministrazione ha approvato una delibera per concedere l’ex attività a titolo gratuito. Vista la vicinanza a Porta Palazzo e Ponte Mosca, il locale potrebbe essere assegnato ad una realtà benefica per "realizzarvi attività di natura sociale rivolta al territorio, quali ad esempio uno sportello informativo "di zona" o di primo accompagnamento sociale, di sostegno e di comunicazione a persone in difficoltà".
"Un altro passo importante, dopo via Saccarelli e corso Lecce - commenta la vice sindaca Favaro - per restituire alla collettività un bene confiscato. Una pagina di legalità che si basa su fatti concreti".
Patto con la Scuola Edile
Un'iniziativa del Comune che segue quella sull’immobile confiscato di corso Lecce. Grazie al Protocollo d'Intesa siglato con FSC Torino gli studenti della Scuola Edile vengono utilizzati, nell'ambito dei “cantieri scuola”, per piccoli interventi di manutenzione ordinaria e il rinnovo di finiture negli immobili sequestrati alla mafia e alla 'ndrangheta.