Valeria Federighi, scomparsa prematuramente nel 2020, è stata una giovane e brillante autrice, con radici a Castiglione e San Mauro, ex presidente dell’associazione giovanile legata al progetto di Città metropolitana di Torino lanciato dai sette comuni della collina torinese qualche anno fa: Giovaninrete.it, nonché penna anche per il Periodico del Consiglio comunale di Torino “CittAgorà”.
In suo ricordo, i genitori Ezio e Franca ed il compagno Maurizio Ferro hanno proposto di indire un concorso letterario riservato a giovani autori under 35.
L'Associazione Storia e Futuro di Castiglione Torinese, accogliendo questa proposta, ha organizzato il concorso col contributo anche delle Amministrazioni Comunali di Castiglione e San Mauro.
Il tema della prima edizione, particolarmente caro a Valeria, era importante e sfidante: "Il contrasto ad ogni forma di razzismo, di discriminazione e di disparità che ostacola lo sviluppo democratico e armonico della società civile".
Tutti i concorrenti si sono impegnati a fondo nella prova proponendo, nei loro racconti brevi, chiavi di lettura assai interessanti ed originali: particolarmente bravi in ciò i 10 vincitori, selezionati dalla Giuria presieduta dalla scrittrice Stefania Bertola.
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo presso il salone Polivalente Comunale di Castiglione, con notevole partecipazione di pubblico, ed anche la maggior parte degli autori ha potuto essere presente in persona. Purtroppo alcuni, lontani o indisposti, non hanno potuto presenziare, mentre la vincitrice Samantha Falciatori ha potuto intervenire in collegamento con la sala tramite videoconferenza da Bruxelles, dove si trova per motivi di lavoro.
Dopo una introduzione sulla figura ed opera di Valeria Federighi, i finalisti sono stati premiati da rappresentanti dell’Associazione e delle istituzioni locali, e i componenti della giuria hanno letto brevi introduzioni ai racconti.
Il racconto primo classificato è stato premiato dai genitori di Valeria e letto in sala dall’attrice Simonetta Benozzo, in un momento di profonda emozione.
La cerimonia si è chiusa con l’esecuzione, da parte di un gruppo musicale di amici di Valeria e Maurizio Ferro, di una canzone a lei dedicata.
"Siamo lieti del successo del concorso, che conferma la capacità della letteratura di vivere, commuovere, e promuovere valori ed ideali, in fecondo passaggio generazionale".