Una svastica incisa sul muro e accompagnata dalla scritta "Negri maledetti". È quanto comparso questa mattina nell’androne di un palazzo di Chieri, dove vive un ragazzo di origini africane.
"Un gesto disgustoso, vile e infame", il commento, immediato, del sindaco Alessandro Sicchiero. "Ho voluto esprimere la solidarietà della nostra Città e di tutta la nostra comunità alla persona destinataria della scritta razzista, un ragazzo che vive da tempo a Chieri", ha spiegato Sicchiero. "Un atto che offende non solo chi lo ha subito ma tutti i chieresi che credono nell’uguaglianza e nella solidarietà. Mi auguro sia possibile individuare e punire i responsabili di tali scritte, di certo costoro devono sapere che non smetteremo mai di contrastare il virus del razzismo e i rigurgiti nazifascisti".