L'Assemblea consortile di CADOS (Consorzio Ambiente Dora Sangone) ha approvato giovedì 14 dicembre scorso l'affidamento per 20 anni del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, che comprende la raccolta rifiuti, lo spazzamento delle strade e la gestione degli ecocentri, a ACSEL spa e CiDIU spa per un totale di 54 comuni e 340mila abitanti. L'affidamento sarà per oltre 50milioni di euro annui.
Si tratta di un passo fondamentale per rispettare le novità che la regolamentazione europea, nazionale e regionale stanno rapidamente introducendo nel mondo della gestione dei rifiuti e traguardare gli obiettivi di economia circolare e riordino del settore imposti da ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente): il nuovo contratto consentirà, infatti, di avviare importanti percorsi per l'introduzione di sistemi di misurazione puntale per il conferimento dei rifiuti e la riorganizzazione nella gestione dei centri di raccolta, con l'obiettivo di offrire al cittadino una fruizione omogenea e qualitativamente elevata dei servizi.
Nello specifico la gestione integrata dei rifiuti urbani ricomprende le attività di: spazzamento e lavaggio strade, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, gestione tariffe e rapporti con gli utenti, trattamento e recupero dei rifiuti urbani, trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani. Inoltre l'Assemblea ha approvato l'avvio di un percorso utile al raggiungimento dell'estensione del modello organizzativo dei centri di raccolta che garantisca al cittadino l'accessibilità a un livello di servizi omogeneo ed esteso e la fruibilità di tutti i centri di raccolta del territorio CADOS indipendentemente dal luogo di residenza. In pratica il 2024 sarà un anno di transizione per definire e approvare il regolamento per ampliare la gestione dei centri di raccolta e renderla consortile.
Francesco Casciano Sindaco di Collegno e presidente assemblea Cados sottolinea: "La Zona Ovest, la ValSangone e la Valle di Susa hanno sedimentato da anni servizi di gestione e smaltimento dei rifiuti di altissimo livello, con attenzione all'ambiente, a costi calmierati per i cittadini, producendo lavoro di qualità e giustamente retribuito per gli operatori, grazie al prezioso lavoro dei Comuni, del Cados e delle aziende municipali. L'affidamento ventennale del servizio ad Acsel e Cidiu è un investimento strategico della comunità del quadrante ovest della provincia di Torino per entrare nell'era dell'economia circolare e delle 5 R Riduzione, Riuso, Riciclo, Raccolta, Recupero dei Rifiuti".
"Un risultato di un lavoro portato avanti da circa due anni - afferma Emanuele Gaito Sindaco di Grugliasco e presidente del Consiglio di Amministrazione di Cados - Con l’In-house a Cidiu e Acsel si valorizzano società del territorio e con partecipazione dei comuni. I sindaci, all’interno di Cados, hanno dato mandato unanime per questo importante traguardo. Ora si passerà alla fase operativa di attenzione per dare sempre un servizio migliore ai nostri cittadini investendo sul territorio. Un onore per me aver seguito da Presidente del CdA di Cados questo importante risultato".