La città di Torino, nel corso della sua storia, ha potuto vantare diversi primati. Tra questi, la proiezione a pagamento del primo film in Italia, pochi mesi dopo quella avvenuta a Parigi alla fine del 1895 presso il Gran Caffè del Boulevard des Cappuccines.
Nel marzo del 1896, infatti, in via Po, e precisamente nella chiesa dell'Ospizio di Carità, venne riprodotta la prima proiezione cinematografica. Al civico 20 della medesima strada, qualche anno più tardi, nel 1907, venne inaugurato il cinema per le famiglie, facendo così della città un punto di riferimento cinematografico importante non solo per l'Italia, ma anche a livello internazionale. Negli anni Quaranta del '900, sempre lì, nacque il cinema Po che, nel 1985 prese il nome di King Kong. Oggi, al posto dei cinema passati, vi è un locale, il Blah Blah, che ne ha conservato alcuni aspetti, evidenti all'ingresso e nella sala scura interna.
Sedendosi sulle vecchie poltrone rosse o verdi petrolio, nei cinema storici rimasti, quando si spengono le luci veniamo trasportati in un altro mondo, in una dimensione diversa dalla nostra ma che, spesso, vorremmo ci appartenesse.
Il cuore accoglie e si fa specchio dei desideri più intimi e, almeno in quel tempo, avvertiamo di poter essere felici, lontano dagli affanni della vita quotidiana. E la Mole Antonelliana, dal luglio 2000 custodisce al suo interno numerosi oggetti ed allestimenti legati a quell'ambiente.
La sua punta che si staglia verso il cielo può essere assimilata, metaforicamente, proprio al nostro desiderio di andare oltre le difficoltà che l'esistenza, a volte, ci riserva, ed ai sogni che il cinema, coi suoi colori, ci fa vivere ad occhi aperti.