Un modo concreto per aiutare le giovani coppie che hanno figli a non dover fare troppe rinunce, ma a pensare anche di poter viaggiare (con i figli piccoli al seguito) e arrivare fino a Bruxelles, sede del Parlamento Europeo, dove portare avanti le rivendicazioni delle famiglie.
In cosa consiste il progetto "We Care"
“We care...” è un progetto di partecipazione giovanile per genitori under 30 e per i loro bambini, che ha l'obiettivo di far vivere ai partecipanti viaggi ed esperienze, aumentando l’opportunità di confronto con i decisori politici locali, per arrivare poi a portare riflessioni, suggerimenti e idee all'attenzione delle istituzioni europee, in particolare alla European Economic and Social Commitee a Bruxelles per raccontare l’esperienza del progetto.
L'iniziativa, che partirà a breve durerà fino ad aprile 2025, è stata presentata nella sede torinese di centro studi Sereno Regis di via Garibaldi, vede in prima fila la Cooperativa Sociale Educazione Progetto e le due amministrazioni di Rosta e Moncalieri, con quest'ultima partner storico visto che la cooperativa gestisce la ludoteca e l'asilo di Casa Zoe.
Da Moncalieri e Rosta fino a Bruxelles
I giovani genitori coinvolti avranno l’opportunità di partecipare con i loro bambini a 4 viaggi ad Ostana, Trento, Reggio Emilia e Bruxelles interamente a carico del progetto, con un investimento di poco inferiore ai 60 mila euro. Sarà realizzato, insomma, un percorso ad incontri che avrà come obiettivo la tappa finale presso la sede dell'Ue, immaginando un progetto che possa essere attraente per i giovani e le famiglie dei territori coinvolti.
Dopo che Silvia Aloia della cooperativa Educazione Progetto ha introdotto i lavori, è stato il presidente Vittorio Saraco: a sottolineare meglio i contorni di questa iniziativa: "Vogliamo portare avanti il cambiamento, con risorse e finanziamenti per lo sviluppo dei territori che siano coerenti con le idee delle diverse amministrazioni, diventando interlocutori indispensabili per le iniziative che mettiamo in campo. E questa è un aiuto concreto a favore della natalità, visto che in troppi ne parlano e in pochi fanno davvero qualcosa di concreto".
"Un aiuto concreto alla natalità"
"L'obiettivo è far capire che la politica serve e sa essere vicina alle persone. E per avvicinare questi bisogni all'Europa, che può essere un'opportunità, se la sappiamo vivere, condividere e partecipare", ha aggiunto Saraco, mentre Umberto Forno di Sereno Regis ha parlato dell'importanza della partecipazione a progetti come questo, per aumentare la consapevolezza della cittadinanza attiva.
Anna Versino, assessore del Comune di Rosta, ha definito "We Care un seme che viene piantato sul territorio per far crescere una rete di relazioni a favore dei giovani genitori, rivolgendosi alle nuove generazioni per risolvere i problemi e superare le criticità", mentre Serena Cafagna di casa Zoe (che nei mesi scorsi ha festeggiato i primi dieci anni) ha illustrato meglio i dettagli del progetto, che si chiuderà nella primavera del 2025 a Bruxelles, "dove porteremo le istanze discusse e vagliate dai due consigli comunali partner per arrivare ad un risultato concreto, creando nuove progettazioni per il futuro delle giovani generazioni".
In viaggio con i bambini, per non dover rinunciare
L'obiettivo è costruire gruppi aperti, arrivando a portare in viaggio 20 genitori, più una decina di accompagnatori e alcuni rappresentati politici (per Moncalieri dovrebbero essere gli assessori Davide Guida e/o Silvia Di Crescenzo, che seguono il progetto, ndr), oltre ai bambini delle coppie. Così che nessuno debba rinunciare per dover stare accanto ai figli.