Mettete un gruppo d’archi fatto di studenti ed ex-studenti del Liceo Musicale Cavour di Torino, la magia della musica e un pubblico in cui si ritrovano bambini dai 6 anni in su e le loro famiglie. Il risultato sarà il concerto-laboratorio “Stagioni a colori” che nel pomeriggio di sabato 9 marzo alle ore 16 darà vita a un’esperienza unica in cui i più piccoli potranno immergersi in un ambiente pensato appositamente per stimolare la loro immaginazione e farli incontrare con i grandi nomi della musica classica.
Le partiture eseguite dal vivo dal gruppo d’archi Archiensemble Cavour, il progetto didattico nato nel 2015 da un'idea della violinista Fabiola Tedesco e diretto dai professori Alessandro Conrado e Marco Crosetto, si mescoleranno ad una serie di momenti divertenti, pensati per rendere fruibili le note dei celebri compositori (Vivaldi, Lully, Mozart), tanto a chi vi si avvicina per la prima volta quanto a chi ne ha già una certa conoscenza, all’interno di una cornice accogliente e colorata, allestita appositamente per l’occasione.
L’evento si inserisce nella sezione “Santa Pelagia Kids” della stagione concertistica di Santa Pelagia 2023/2024, che si ispira alla massima di Claudio Abbado: “Non si deve insegnare la musica ai bambini per farli diventare grandi musicisti, ma perché imparino ad ascoltare e, di conseguenza, ad essere ascoltati”. Una rassegna nella rassegna che offre ai grandi la possibilità di condividere con i loro piccoli, la gioia e il fascino della musica attraverso un percorso collettivo di intrattenimento e formazione.
Infatti, i bambini sono da sempre tra gli spettatori più appassionati: luci, musica e parole li trasportano in una realtà incantata dove l’ascolto diventa un mezzo per apprendere e conoscere le proprie emozioni. Un originale esperimento culturale nel quale la tematicità degli incontri e l’elemento extra musicale diventano motivo di coinvolgimento appositamente ideato per un pubblico giovane.
Il concerto è organizzato in collaborazione con il Liceo Musicale Cavour di Torino ed è a Ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito www.operamunificaistruzione.it.