L’area dell’ex circolo ricreativo Ettore Valli potrebbe diventare propedeutica agli altri importanti cantieri che verranno attivati nei prossimi mesi su questa zona della Città. Dal maxi intervento di Piazza Baldissera, passando per la nuova tranviaria 12 e il recupero della stazione Dora.
Da circolo socialista, a balera, ad area cantiere
Lì dove sorgeva lo storico circolo socialista (divenuto negli anni centro di aggregazione, con un palco, una zona bar e una pista da ballo e poi chiuso nel 2017 a seguito di un lungo contenzioso legale) potrebbe costituirsi un cantiere che permetterà la sosta di ruspe impegnate in altre lavorazioni.
Via la pavimentazione e le piante ammalorate
Un’ipotesi che, qualora prendesse piede, prevedrebbe una messa a punto con la demolizione della pavimentazione e l’abbattimento di piante (a basso fusto) ammalorate. Quest’ultime operazioni potrebbero già essere messe a gara tra settembre e ottobre.
Prima del progetto di Piazza Baldissera era prevista la creazione di un’area verde con l’estensione dell’attuale parco giochi di via Stradella. Ora la destinazione, vista l’imminenza dei lavori, potrebbe cambiare.
Il sopralluogo e la commissione
La comunicazione è giunta durante un sopralluogo della commissione urbanistica di Palazzo Civico a cui hanno preso parte anche le commissioni II e VI della Circoscrizione 5 oltre a diversi comitati e associazioni.
La storia del Valli
Un luogo, porta del quartiere Borgo Vittoria, divenuto negli anni problematico a causa dell’occupazione di abusivi, tossicodipendenti e spacciatori.
Nell’ottobre 2022 era stata ripulita l’area da Amiat e successivamente il proprietario del circolo aveva provveduto all’abbattimento degli immobili.
Da qui era partito un percorso di progettazione partecipata con la cittadinanza con l’obiettivo di trovare una destinazione per questo luogo, molto caro ai residenti del quartiere. Motivo per cui la notizia che possa diventare, seppur temporaneamente, un parcheggio per le ruspe non piace a tutti.
Delusi comitati, associazioni e circoscrizione
"Un percorso di partecipazione che a distanza di un anno viene meno - commenta deluso Giovanni Scolaro dell’associazione commercianti di via Chiesa della Salute - Abbiamo ricevuto attestati di stima per il nostro modo di operare per trovare soluzioni insieme alla cittadinanza. Ora veniamo a sapere che tutto cambia.”
“Da questo luogo si apre il quartiere - è poi intervenuto Roberto Orlandini del Centro Documentazione Storica della circoscrizione 5 - è un luogo importante perché qui sotto passa la bealera di Lucento e qui a fine Ottocento si sviluppò la storia industriale della Città, molto prima che a Mirafiori. Questa scelta è un ulteriore rinvio a quella che dovrebbe essere una giusta valorizzazione per un luogo storico.”
Un’ipotesi che al momento viene “bocciata”, o perlomeno rimandata, anche dal presidente di Circoscrizione 5 Enrico Crescimanno (e da altri componenti della cinque) con qualche perplessità espressa anche dal consigliere comunale Simone Tosto, nonostante l’apprezzamento del lavoro sinergico adottato fin qui.
Tutto rimandato a nuova seduta
Visti i diversi punti di vista, il tema sarà ripreso in una seduta di commissione dedicata al tema come comunicato da Antonio Ledda (Urbanistica), Claudio Cerrato (Ambiente) e Lorenza Patriarca (Cultura).
Come riporta CittAgorà, il periodico del consiglio comunale di Torino, pochi giorni fa la Sala Rossa ha approvato una mozione di richiesta alla Giunta di riqualificare l’ex Valli e proseguire la progettazione partecipata con i ventotto soggetti appartenenti al Tavolo di Borgo Vittoria e il coinvolgimento dell’Associazione Commercianti Chiesa della Salute e dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio Sezione Piemonte Valle d’Aosta.
In parallelo il Consiglio ha approvato un ulteriore atto di indirizzo per aprire un tavolo di confronto con Rfi e Regione Piemonte riguardo la destinazione d’uso dei fabbricati della ex stazione Dora distante poche centinaia di metri dall’ex circolo.