Una sinergia tra istituzioni che renderà più facile richiedere e ottenere il codice fiscale italiano per docenti, ricercatrici e ricercatori, e studenti stranieri: questo il risultato dell’Accordo rinnovato oggi dal Rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati e dal Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate del Piemonte Guido Isolabella. L’accordo – della durata di tre anni – mira ad agevolare l’adempimento degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti, offrendo loro un servizio unico di assistenza e informazione mediante l’apertura di un canale facilitato – uno sportello temporaneo – presso l’ateneo torinese.
Al centro della rinnovata intesa, la volontà comune di assistere il corpo docente, ricercatore e studente proveniente dall’estero nel compilare, acquisire e trasmettere all’Agenzia delle Entrate le richieste di attribuzione del codice fiscale, e agevolarli con la consegna finale del certificato ai richiedenti. Per semplificare al massimo le procedure e superare le barriere linguistiche e organizzative degli utenti coinvolti, il Politecnico di Torino potrà fare da snodo, prendendo in carico le richieste di attribuzione di codice fiscale; una volta ricevute le domande, l’Agenzia delle Entrate rilascerà quindi i codici fiscali mediante un apposito sportello temporaneo aperto in Ateneo.
Elemento innovativo dell’accordo è la scelta di aprire lo sportello al pubblico per l’intera durata dell’anno accademico, diversamente dalle modalità seguite finora che prevedevano l’apertura dello sportello per i soli mesi di settembre, ottobre e febbraio. Un passo in avanti importante, che permetterà di semplificare ulteriormente le procedure di rilascio del codice fiscale e supportare coloro che arrivano dall’estero per insegnare, studiare e fare ricerca al Politecnico.