È sveglio il 12enne che questa mattina è arrivato al Regina Margherita in gravi condizioni dopo essere stato coinvolto dall’esplosione di via Nizza.
Riservata la prognosi
È ricoverato in terapia intensiva affidato alle cure della dottoressa Simona Quaglia. È sotto antidolorifici e ha riportato ustioni di terzo grado sul 35% del corpo. La prognosi resta riservata.
Gli altri quattro feriti
Gli altri quattro feriti sono state due due donne, una di 45 anni e una di 19 anni, e un uomo di 24 anni, ricoverati in condizioni non gravi al CTO sono stati dimessi rispettivamente con prognosi di dieci, sette e 21 giorni. Ricoverata al Regina Margherita anche una bambina di sei anni non grave, ma tenuta in osservazione.
Non ce l’ha fatta invece il 35enne Jacopo Peretti, travolto dalle macerie.