L'obiettivo è portare a 0 le emissioni del trasporto pubblico locale. Per farlo, GTT e Fondazione Links - ente di Fondazione Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino - hanno fatto ricerca e innovazione, per due anni, tramite il Centro di Innovazione nato nel 2023. L'obiettivo era assumere 10 giovani ingegneri e ingegnere, o informatici, da inserire nell'azienda di trasporti nel 2026, dopo la formazione nel Centro di Innovazione finanziato con 1.2 milioni di euro della Fondazione Compagnia di San Paolo, in accordo con la Città di Torino.
In questi anni il Team Mobilità Futura ha analizzato dati e trovato soluzioni ad alcuni dei problemi connessi all'elettrificazione del parco mezzi di GTT, ma non solo. Tra le soluzioni suggerite all'azienda, che potrà integrare nel suo piano di sviluppo, ecco ad esempio come ridurre il rumore dei tram e come migliorare il conteggio dei passeggeri, per migliorare i dati a disposizione.
Uno dei problemi da affrontare con una flotta elettrificata è il ritorno in deposito, più frequente che con mezzi a benzina. Il team ha realizzato algoritmi per l'ottimizzazione del rientro, che porterebbe a un aumento dei km in servizio anche grazie a corse aggiuntive, limitate, effettuate dagli autobus per raggiungere i depositi posizionati a livello intermedio del loro percorso.
Programmi di Decision Support System (DSS) sviluppati dai ricercatori potrebbero aiutare l'azienda a pianificare l'installazione delle stazioni di ricarica ma anche capire quale soluzione è la migliore, su determinati tratti della linea tranviaria, per mitigare rumore e vibrazione. I tratti più critici sono stati identificati con corso Regina Margherita, dove ad esempio una soluzione possibile è una barriera anti rumore, via XX Settembre, dove è indicata l'installazione di un pannello anti rumore sotto il manto stradale, come fatto già a Firenze, e via Po.
Per raggiungere le zero emissioni, il team ha preso in considerazione diversi scenari a partire dall'autoproduzione di energia con l'installazione di pannelli fotovoltaici, oltre all'elettrificazione della flotta e la riduzione dei consumi degli immobili di proprietà.
Un altro progetto riguarda l'installazione di contapasseggeri in grado di analizzare la tipologia di utenti - ad esempio se persone con disabilità, per migliorare l'accessibilità - o di registrare non soltanto la salita e discesa di una persona ma anche il percorso fatto, così da avere dati precisi sulla mobilità dei cittadini.