La zona attorno a piazza Gran Madre si colora di gialloblù. L’amministrazione comunale ha iniziato nei giorni scorsi la tracciatura dei nuovi stalli riservati ai residenti, destinati a diventare operativi da subito: chi non risiede nell’area e parcheggia rischia la multa. In via Lanfranchi ecco la prima tracciatura, la conclusione dei lavori è prevista per metà novembre. Il numero di stalli dovrebbe salire intorno ai 1250. A tre anni dalla prima richiesta, una buona notizia.
"Una priorità"
L’intervento, che rientra nel piano comunale di regolamentazione della sosta, interessa la fascia a cavallo tra il centro e la collina, giudicata una priorità per l’impatto del traffico serale e notturno. L’obiettivo è contrastare la malasosta e creare spazi protetti per i residenti, soprattutto nelle ore della movida. Una necessità sempre più impellente, specie nei fine settimana, quando corso Moncalieri e corso Casale vengono presi d’assalto da chi arriva in auto per la vita notturna. Tra veicoli parcheggiati ovunque: sulle strisce dei bus, in doppia fila e persino in mezzo alla strada.
Un caso seguito dalla 8
Un tema affrontato al centro civico lo scorso maggio. E come promesso, l'attesa non è stata eterna. Così dopo San Salvario, da corso Vittorio Emanuele II fino a via Valperga Caluso, è arrivata l'ora di estendere il provvedimento al quartiere pre-collinare. Oggetto negli anni di numerose proteste e segnalazioni, come ricorda il coordinatore alla Viabilità della Circoscrizione 8, Alberto Loi Carta. "Con il presidente Massimiliano Miano - racconta -, abbiamo spinto per questa soluzione, condivisa e portata avanti dall’assessorato. È un passo concreto per agevolare chi vive in zona".
Commenta con entusiasmo anche il consigliere di Torino Bellissima della Circoscrizione 8, Matteo Tabasso, autore di alcuni documenti. "Finalmente arrivano le strisce gialle e blu in zona Gran Madre. Il vero nodo sarà farle rispettare: la sera e la notte i controllori Gtt non sono molto presenti". Una questione già sollevata in due interpellanze con la collega della Lega Claudia Amadeo, rispettivamente nel 2022 e nel 2024. A preoccupare ancora, secondo il Pd, sono le condizioni del parcheggio sui ciottoli, "oggi ridotto in condizioni preoccupanti" come ha precisato nel corso di due commissioni il consigliere dem, Riccardo Tassone.