Dopo mesi di interventi e verifiche strutturali, la Cupola De Panis di via Sansovino 150, nel quartiere Lucento, ha finalmente riaperto le porte a settembre per le attività scolastiche e sportive. Un ritorno atteso da studenti, associazioni e famiglie dopo un periodo di chiusura dovuto ai lavori di messa in sicurezza, resisi necessari in seguito al crollo di alcuni calcinacci avvenuto lo scorso autunno nella palestra.
“Lavori fatti a regola d’arte”
Durante la commissione Sport della Circoscrizione 5, la coordinatrice Silvia Acquaro ha confermato come i lavori siano stati “eseguiti a regola d’arte”, accompagnati da una pulizia straordinaria che ha permesso di riaprire in tempo per l’avvio della nuova stagione sportiva. Gli interventi - completati tra maggio e agosto - hanno consentito di restituire alla città un impianto agibile, sicuro e pulito, pronto ad accogliere di nuovo gli studenti dell’Istituto Boselli e le associazioni sportive del territorio.
Le associazioni: “Siamo tornati a casa”
La riapertura è stata accolta con soddisfazione dalle società sportive che animano la Cupola. “La situazione è identica a prima, e per noi va bene così - spiega Danilo Peano, presidente dell’Asd Kolbe -. L’importante era poter tornare nella nostra palestra. Dopo un anno intero in trasferta tra Venaria, Circoscrizione 2 e Sermig, siamo felici di avere di nuovo un impianto agibile e accogliente”.
Gli allenamenti sono ripartiti già dal 2 settembre, in anticipo rispetto alle assegnazioni scolastiche. Oggi la Cupola ospita le categorie Under 15 e senior, oltre alle attività scolastiche mattutine.
Correnti: “Grazie alle associazioni”
Durante la commissione, il presidente del centro civico Alfredo Correnti ha ringraziato le associazioni “per l’impegno e la presenza costante che mantengono viva la struttura”. E tutti concordano su un punto: evitare una nuova chiusura è la priorità assoluta. La Cupola De Panis torna dunque ad essere un punto di riferimento per lo sport di quartiere, in attesa di ulteriori migliorie acustiche che ne valorizzino pienamente il potenziale.
Dubbi sulla copertura fonoassorbente
Ed è qui che arriva l'unica perplessità. Il consigliere dei Moderati, Luigi Borelli, ha ricordato che, pur essendo l’impianto omologato per partite di Serie D di basket, "la copertura interna presenta ancora un’eco marcata, poiché i lavori di ripristino successivi al crollo sarebbero stati eseguiti con intonaco normale e non fonoassorbente".
Per i consiglieri di minoranza, tra cui Pasquale Frisina (M5s) e Alice Arena (Pd), si potrebbe valutare l'idea di “riprogrammare e/o chiedere nuovi lavori sul fonoassorbente durante il periodo estivo”, per non penalizzare la stagione sportiva in corso.























