Si è concluso il 10 dicembre a Nizza, città in cui era iniziato due anni fa, il progetto transfrontaliero Observ’Alp, nell’ambito del programma Interreg Alcotra Italia-Francia. L’iniziativa ha gettato le basi per un sistema condiviso di osservazione dei territori di confine tra Francia, Italia e Principato di Monaco, puntando su interoperabilità, condivisione dei dati e strumenti digitali innovativi.
Con un budget di 500 mila euro e il coinvolgimento di enti come la Région Provence-Alpes-Côte d’Azur, la Città metropolitana di Torino, le Regioni Piemonte e Liguria, Métropole Nice-Côte d’Azur, la MOT e il Principato di Monaco, Observ’Alp ha lavorato per rendere comparabili i dati statistici nei settori chiave: demografia, mobilità, ambiente, innovazione e lavoro.
Tra i risultati principali, una dashboard bilingue e interattiva realizzata dalla Città metropolitana di Torino con CSI Piemonte. Il cruscotto, disponibile a breve online, raccoglie oltre 50 indicatori e consente confronti, mappe e download open dei dati.
Il progetto ha evidenziato le difficoltà legate all’eterogeneità dei sistemi statistici nazionali e alla disomogeneità dei dati, ma ha anche mostrato quanto sia cruciale un approccio integrato per analizzare e gestire le dinamiche delle aree transfrontaliere.















