Scuola, Walt Disney entra in classe con “Rendere possibile… un’impresa impossibile"

Cosa ha reso Walt Disney l’imprenditore che è stato? Con la risposta a questa domanda, prendono il via domani, dall’Istituto Copernico di Torino, i laboratori di (auto)imprenditorialità per gli studenti delle scuole superiori che partecipano al Progetto Diderot della Fondazione CRT e, in particolare, alla linea didattica “Rendere possibile… un’impresa impossibile” realizzata quest'anno con Unioncamere Piemonte.

“Rendere possibile… un’impresa impossibile” promuoverà il concetto di imprenditorialità giovanile attraverso un percorso interattivo con l’attore Mario Acampa che, con l’ausilio di materiale didattico e proiezioni di filmati, trasferirà a circa 3.000 studenti alcune rilevanti tematiche dell’economia d'azienda elaborate insieme a un docente d'economia: dai cinque miti da sfatare sulle imprese familiari alle caratteristiche del capitalismo manageriale, dalla giusta scelta di un Amministratore delegato all’importanza della brand identity.

Gli studenti del secondo biennio delle superiori potranno partecipare inoltre a una seconda fase progettuale: le migliori 10 classi avranno l’opportunità di svolgere 30 ore di alternanza scuola/lavoro presso alcune imprese del territorio piemontese, sotto la supervisione dei responsabili/manager del settore aziendale selezionato. Il pacchetto formativo nel suo complesso, a seconda delle attività svolte in aula e successivamente, potrà portare al riconoscimento di un monte totale di 50 ore di alternanza scuola/lavoro.

“Abbiamo raccolto la sfida dell’alternanza scuola-lavoro prevista dalla recente normativa, offrendo agli studenti del Diderot nuove e ulteriori opportunità di crescita e formazione in stretta connessione con il mondo delle imprese – ha detto il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Questa linea progettuale del Diderot è il segno di un Progetto che sa rinnovarsi continuamente per rispondere alle istanze del territorio, ‘mettendo in rete’ anche i protagonisti della società civile: docenti, imprenditori, enti e associazioni”.

 “È con entusiasmo che abbiamo raccolto l’invito della Fondazione CRT a collaborare a questa strategica linea progettuale - ha commentato Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte -. ‘Rendere possibile… un’impresa impossibile’ permetterà ai ragazzi di Piemonte e Valle d’Aosta di ipotizzare il loro sogno imprenditoriale, di scoprirsi veri protagonisti del loro futuro lavorativo. Un’attività che come Camere di commercio piemontesi svolgiamo da sempre (ad esempio con l’alternanza scuola/lavoro) e che, quando si declina all’interno del mondo giovanile, ci rende particolarmente orgogliosi di poter contribuire a percorsi di orientamento al lavoro e inserimento occupazionale”.

Il Progetto Diderot della Fondazione CRT, giunto all’undicesima edizione, ha coinvolto finora circa 650.000 studenti tra i 6 e i 20 anni del Piemonte e Valle d’Aosta, ed è a partecipazione gratuita per tutti gli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I e II grado. Offre agli alunni una duplice opportunità: avvicinarsi in modo creativo e stimolante a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari e, nello stesso tempo, approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative. Si articola in workshop, laboratori, video-lezioni, visite, seminari, incontri-dibattiti con esperti e testimonial, e perfino concerti e rappresentazioni teatrali, in ambiti quali l’arte e la matematica, l’economia e il computing, la tutela della salute e dell’ambiente, la filosofia.

Quest’anno Unioncamere Piemonte collabora per la prima volta in qualità di partner operativo.