Un servizio sanitario a 360 gradi per le donne colpite dal tumore al seno. È stato inaugurato oggi il nuovo Day Hospital centralizzato della Breast Unit della Città della Salute di Torino.
18 nuovi posti di Day Hospital, nuovissime tecnologie per un costo complessivo di circa 80mila euro, ma soprattutto un team di professionisti dedicati alla donna per seguirla dall'inizio alla fine del proprio percorso terapeutico. Il tutto condito con una base di umanizzazione degli ambienti, con le stanze decorate con colori arcobaleno e disegni legati alla natura.
Nel nostro Paese vivono più di 522 mila donne con tumore al seno. 48 mila sono i nuovi casi diagnosticati ogni anno, dei quali oltre 3 mila solo in Piemonte.
"Il tumore al seno", hanno spiegato il dottor Libero Ciuffreda e il dottor Mario Airoldi, "è una patologia che coinvolge in modo totale la donna in tutti i suoi ruoli, nella sua stessa identità e femminilità. Per questo abbiamo voluto creare un luogo penso per lei e per la sua presa in carico a 360 gradi, dagli aspetti sociali a quelli psicologici e relazionali, nell'ottica di una reale umanizzazione delle cure".
Decidere di attivare un servizio unificato, dal punto di vista logistico e organizzativo, in via Cherasco 23, destinandolo a tutte le pazienti prima seguite nelle tre diversi sedi da un lato permetterà di evitare sprechi ed inefficienze, dall'altro consentirà di curare al meglio le donne piemontesi.
Da tempo si sta diffondendo un approccio multidisciplinare al trattamento del tumore al seno che colpisce le donne. "All'interno di questa nuova struttura", proseguono i due clinici, "è possibile seguire corsi sull'alimentazione e sull'attività fisica; su quello stile di vita sano che dovrebbe essere proprio di tutte le pazienti ed è fondamentale in tutti i tipi di tumore, ma soprattutto in questo".