"Mi rallegro di scoprire che la Regione non taglierà le risorse dedicate al trasporto pubblico della Città. Ne approfitto per ricordare ai cittadini che la programmazione operativa dei servizi di trasporto pubblico spettano ad Agenzia della Mobilità Piemontese". A dirlo è l'assessora ai trasporti Maria Lapietra, che commenta le misure anti-smog adottate dal Comune di Torino.
"Con l'approvazione dello Statuto e della Convenzione dal 9 luglio 2015", spiega l'esponente della maggioranza, “Torino aderisce a tale consorzio che assume tutte le funzioni delegate dal Comune, in conformità con la pianificazione regionale. Atto fondamentale dell'Agenzia è il programma triennale dei servizi di trasporto pubblico locale del bacino della Citta' Metropolitana, che deve essere approvato dall'Assemblea e sottoposto a parere obbligatorio del Comitato tecnico, organi dell'Agenzia dove sono rappresentati sia il Comune sia il Bacino".
"Il programma 2016-2018", continua Lapietra, "non è stato ancora approvato, nonostante Agenzia abbia ricevuto da Regione, con una nota del 14 dicembre 2015, le necessarie linee guida".
"Questa Amministrazione", sottolinea l'esponente della maggioranza, "in attesa di conoscere le risorse affidate da Agenzia per il triennio 2016-2018, nonché i servizi minimi e la programmazione del trasporto urbano di superficie, ha voluto sin dai primi giorni dell'insediamento avviare un tavolo di lavoro con Agenzia, GTT e Regione al fine di comprendere le politiche di gestione attuate fino a ieri e dare indicazioni su come vorremmo organizzare un servizio efficiente".
"Tale tavolo si riunirà finalmente prima di Natale. Parallelamente il Comune sta lavorando con Gtt per preparare un sistema tariffario maggiormente inclusivo e un'infrastruttura che migliori le prestazioni del servizio".
"In conclusione vorrei sottolineare che prima di portare avanti politiche di disincentivazione del trasporto privato è ondamentale conoscere quale sarà il futuro del trasporto pubblico", conclude Lapietra.