"Alla ricerca universitaria sarà richiesto, nell'ambito di "Industria 4.0", di assumere un ruolo di primo piano nel far si che le "breakthrough tecnologies" trovino applicazioni capaci di creare ricchezza e ridurre i divari economici e sociali". A dirlo è il Rettore del Politecnico Marco Gilli, nell'ambito dell'inaugurazione dell'anno accademico 2016-2017 del Politecnico.
"Le novità di "Industria 4.0"", ha continuato, "riguardano gli ambiti di digitalizzazione di tutte le attività produttive, compresi quelli "medium tech" e che rappresentano il cuore della specializzazione produttiva italiana".
"L'adozione di questo paradigma", ha proseguito il Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico Emilio Paolucci, "deve avvenire su larga scala". In questo ambito il Politecnico di Torino attiverà un Competence Center, un luogo fisico per mettere in comunicazione la ricerca universitaria e l'esigenza di innovazione delle piccole e medie imprese.
"L'ambito industriale di riferimento", ha evidenziato Paolucci, "sarà l'automotive ad ampio spettro, dai materiali alle macchine, ai laser e metodi di progettazione".