/ Politica

Politica | 08 settembre 2017, 10:03

Scuola e vaccini: a Venaria boom di lettere da genitori che chiedono chiarimenti

Il sindaco Falcone: "Abbiamo il dovere di tutelare la salute pubblica, ma è inaccettabile la confusione in cui si sono trovati travolti gli enti pubblici e i cittadini"

Scuola e vaccini: a Venaria boom di lettere da genitori che chiedono chiarimenti

Finora sono 26 le lettere recapitate in Comune, a Venaria, da cittadini e genitori preoccupati per come sarà gestito l’accesso alle scuole materne e asili nido in seguito al Decreto Legge n. 73/2017 convertito dalla Legge 119 del 31 Luglio 2017, che prevede l’estensione dell’obbligo di vaccinazione a 10 tipologie di vaccini. I responsabili del servizio scolastico per l’infanzia si trovano obbligati ad applicare le linee guida dettate dalla Circolare n. 1679 dell’1 settembre            2017 del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione, la quale prevede, in particolare, che «per l’anno scolastico e il calendario annuale 2017/2018, a decorrere dal 12 settembre 2017, non potranno avere accesso ai servizi educativi per l’infanzia e alle scuole dell’infanzia i minori i cui genitori/tutori/affidatari non abbiano presentato entro l’11 settembre 2017» la documentazione necessaria.

Il sindaco Roberto Falcone dichiara «L’Amministrazione ha il dovere di tutelare la salute pubblica e la libertà di scelta e diritto alla scuola, ma soprattutto di accompagnare i cittadini nell’essere informati e consapevoli delle proprie scelte. In quest’ottica sono inaccettabili i tempi, i modi e l’urgenza con cui l’aumento dei vaccini obbligatori da quattro a dieci è stato pensato e proposto alla cittadinanza. È inaccettabile la confusione nella quale si sono trovati travolti sia gli uffici dei Comuni sia i genitori. E sono inaccettabili, infine, i profili con cui questo provvedimento priva della libertà di scelta, quelle famiglie che non possono fare a meno, dell’appoggio degli asili nido».

La Regione Piemonte ha preparato un vademecum su come comportarsi in materia e ulteriori informazioni sulle procedure, disponibili sul sito www.regione.piemonte.it, mettendo a disposizione il numero verde 800.333.444.

r.g.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium