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Politica | 30 maggio 2025, 15:13

Ciclabile di corso Umbria, la Circoscrizione risponde: "Siamo sicuri che, finiti i lavori, il progetto migliorerà l'intera area."

Nella giornata di ieri era stata consegnata una petizione contro l'opera. "Comprensibile la preoccupazione dei residenti"

Prosegue il dibattito sulla ciclabile di corso Umbria

Prosegue il dibattito sulla ciclabile di corso Umbria

Nella giornata di ieri in Circoscrizione 4 è stata consegnata una petizione che chiede di rivedere il progetto dei lavori in corso Umbria, in particolare “evitando la notevole riduzione di posti auto e l’abbattimento delle alberate”.

Ma dall'ente precisano e rispondono ai timori e alle diffidenze espresse dai residenti. "Come già noto, il progetto di collegamento ciclabile permette di connettere il viale della Spina con diversi poli attrattivi: in corso Umbria una parrocchia e una moschea, oltre al Museo A come Ambiente e allo Sporting Dora; in corso Svizzera l'ospedale Amedeo di Savoia, il centro Piero della Francesca e il Dipartimento di Informatica. Senza dimenticare che la pista ciclabile raggiunge Parco Dora".

"Le alberate non verranno rimosse e sostituite, mentre proseguirà un riequilibrio degli spazi del corso, a favore di pedoni e ciclisti. Nel tratto tra via Fagnano e corso Svizzera, oltre ad una pista ciclabile bidirezionale in sede protetta, sono istituiti nuovi parcheggi in linea che andranno a sostituire quelli eliminati dalla banchina verde. Rimarrà comunque possibile parcheggiare sulla banchina lato nord. Nel tratto tra via Don Bosco e corso Principe Oddone, i percorsi ciclabili saranno monodirezionali e in continuità con quelli esistenti; i lavori vedranno l'impiego degli stessi materiali del lotto centrale già realizzato, con la revisione degli incroci e la messa in sicurezza di attraversamenti pedonali. Proseguirà anche la tracciatura di ulteriori stalli per il parcheggio in linea".

Sempre nel tratto di via Don Bosco - corso Principe Oddone, è presente un distributore di benzina dismesso da anni, per il quale la Circoscrizione 4 ha chiesto e ottenuto che la città avviasse la procedura di revoca della concessione ai sensi del regolamento comunale 395. La società concessionaria ha finalmente richiesto le autorizzazioni alla rimozione completa che è stata approvata dalla città. Ci aspettiamo che venga rimosso in tempi brevi così da liberare spazio pubblico interessato dal progetto di nuovo assetto viabile complessivo, compreso il nuovo percorso ciclabile.

Interventi come questo di corso Umbria - dichiara Alberto Re, presidente della Circoscrizione 4 - sono fondamentali e portano un evidente miglioramento in tutta l’area; posso comprendere la preoccupazione di alcuni cittadini ma siamo sicuri che il progetto complessivo migliorerà l’assetto viabile e la vivibilità di tutto corso Umbria. Lo avevamo dichiarato nel nostro programma elettorale e siamo coerenti: abbiamo bisogno di strade più sicure per tutti, meno trafficate e più accessibili".

redazione

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