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Politica | 29 dicembre 2017, 11:15

Fondazione Torino Musei, Cibrario: “Mantenere il livello dei contributi”

Si è tenuta questa mattina la commissione durante la quale, al Comune di Torino, sono stati ascoltati i vertici della Fondazione Torino Musei

Fondazione Torino Musei, Cibrario: “Mantenere il livello dei contributi”

Sono poche le novità emerse dalla commissione che, stamattina, ha audito Maurizio Cibrario, presidente della Fondazione Torino Musei, accompagnato dal segretario generale, Cristian Valsecchi. Gli argomenti principali della discussione, trattati anche durante l’incontro di ieri tra Fondazione e sindacati, sono stati rimandati al tavolo di crisi che la Regione Piemonte ha indetto per il 9 gennaio.

In buona sostanza, come ha sottolineato ancora Cibrario, è stato il taglio di fondi da parte del Comune a portare la Fondazione ben al di sotto del livello di sostenibilità economica: cioè quei 6.800.000 euro diventati 5.450.000. “Siamo stati obbligati ad approvare il bilancio in questi termini (quindi con i 28 licenziamenti, ndr) altrimenti avremmo chiuso tutto” ha dichiarato il presidente.

“Quello che mi preoccupa di più – ha aggiunto Cibrario in risposta ad alcune domande dei consiglieri comunali – riguarda le manutenzioni straordinarie. A forza di non farle, tra poco chiudiamo tutto”. In prospettiva, peraltro, c’è l’ipotesi di tornare a puntare sulle grandi mostre di livello internazionale e, soprattutto, quella di creare mostre da poter esportare nel resto d’Europa. Ma il nodo da sciogliere riguarda, al di là di questo, i contributi.

“Le risorse del 2017 saranno confermate per i prossimi tre anni – ha precisato Francesca Leon, assessora comunale alla cultura – e a gennaio sarà presentato il business plan”. Cosa che, peraltro, includerà il Museo Regionale di Scienze Naturali, il quale sarà riaperto nel 2019.

I dipendenti che avrebbero diritto a essere riassorbiti nell’organico del Comune di Torino sono, al momento, la prospettiva più immediata. “Stiamo lavorando per dare sostenibilità alla Fondazione Torino Musei – ha aggiunto Leon – e il piano va definito anche in virtù degli incontri di questi giorni”. La ricerca di fondi, tuttavia, è ancora al centro del dibattito, ma quanto al coinvolgimento dei privati, il segretario generale Valsecchi ha sottolineato l’importanza del sostegno pubblico, in grado di “stimolare gli interventi dei privati”.

Paolo Morelli

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