Dopo un secolo di attività chiude uno dei più antichi negozi di spaghi e corde di Torino: in via Ormea 29 a fine giugno si abbasseranno definitivamente le saracinesche di "Eugenio Grissiotti. Articoli da imballaggio".
Aperto dal 1918 nel cuore di San Salvario, da oltre mezzo secolo l'attività è portata avanti dalla nipote del fondatore Elda Grissiotti e dal marito Giuseppe Lattuate che oggi, complice l'età, la crisi economica ed i cambiamenti del mercato, devono dire addio ad una fetta importante della loro vita. La figlia Michela ha scelto poi di fare il medico e la chiusura è diventata una sorta di strada obbligatoria.
"Mio nonno Giuseppe", spiega la signora Elda, "faceva l'arredatore e insieme a mia nonna confezionava e commerciava tessuti, dalle tende alle tappezzerie fino alle trapunte. È stato mio papà nel dopoguerra a decidere di cambiare genere ed iniziare a spaghi, cordami e scatole all'ingrosso".
In questo secolo di vita la clientela che ha varcato il negozio all'angolo tra via Ormea e via Lombroso è stata la più etereogenea. "Avevamo architetti", spiega Elda, "artisti di circo, maestri di yoga, tappezzieri e i grandi teatri."
Una bottega unica nel suo genere, a cui Torino dovrà dire addio.