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Cultura e spettacoli | 16 novembre 2018, 13:11

Paolo Gentiloni presenta "La sfida impopulista"

Venerdì 30 novembre al Circolo dei Lettori. Con lui dialoga Mario Calabresi, direttore la Repubblica

Paolo Gentiloni presenta "La sfida impopulista"

Cosa è cambiato nello scenario italiano degli ultimi anni? E come si è arrivati alla bruciante sconfitta del Partito Democratico alle elezioni del 4 marzo? A queste e altre domande risponde Paolo Gentiloni, ex Presidente del Consiglio, in La sfida impopulista (Rizzoli), al Circolo dei lettori venerdì 30 novembre, ore 18.30, in dialogo con il giornalista Mario Calabresi, direttore di la Repubblica.

«Questo populismo nazionalista mi fa paura. L’onda sovranista ingrossata dalla crisi e sospinta al governo di alcuni grandi Paesi è una minaccia per i valori del sistema liberale. Per difendersi, bisogna prima di tutto sottrarsi al contagio. Essere saldamente, fieramente impopulisti. Che è tutto il contrario dell’essere impopolari». Paolo Gentiloni ripercorre la sua stagione di governo, l’arrivo a Palazzo Chigi dopo la sconfitta del referendum, i rapporti con i leader mondiali, la crisi sociale e quella delle banche, la fine dell’epoca d’oro della globalizzazione e le tensioni in Europa, il terrorismo e l’emergenza migratoria. Capire come si è arrivati alla situazione attuale è la premessa per ripartire. Una riflessione non priva di autocritica e più che mai attuale nel panorama della sinistra, attraverso la quale l’autore tratteggia un manifesto per il rilancio democratico, per un’alleanza per l’alternativa capace di ricostruire la relazione naturale dei progressisti con il popolo, di fermare il nazionalismo populista prima che sia troppo tardi, di tornare a vincere.

Paolo Gentiloni è nato a Roma il 22 novembre 1954. Si è laureato in Scienze Politiche presso l'Università La Sapienza di Roma e dal 1990 è giornalista professionista. Ha iniziato la sua carriera politica nella sinistra extraparlamentare e ha poi continuato come portavoce del sindaco Rutelli e come deputato nelle liste di Democrazia è Libertà - La Margherita. Successivamente ha rivestito il ruolo di Ministro delle comunicazioni e di Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. L’11 dicembre 2016, a seguito del risultato del referendum costituzionale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha nominato Presidente del Consiglio. Alle elezioni politiche del 2018 è stato eletto nuovamente deputato.

comunicato stampa

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