Slitta di due settimane il Salone dell'Auto di Torino. L'edizione 2019 si svolgerà infatti dal 19 al 23 giugno, anziché a inizio giugno come accadeva in passato.
"Abbiamo deciso di posticiparlo - spiega il Presidente Andrea Levy - perché cadeva nel weekend di fine scuola, quando tradizionalmente non ci si muove con i bambini" "Il Salone - ha aggiunto - è un evento adatto alle famiglie, quindi può essere un'idea per una prima vacanza fuori porta".
Un cambiamento dettato quindi dalla volontà di intercettare un pubblico maggiore, data anche la concomitanza con la festa patronale di San Giovanni. Tra le due iniziative, ha precisato Levy, "c'è una piccola sovrapposizione. La sera del 23 si svolgerà il falò, mentre al mattino il nostro gran premio che dovrebbe finire a mezzogiorno".
La seconda novità del 2019 sarà il tema: l'edizione del prossimo anno sarà dedicata al design. Confermata poi l'attenzione alla mobilità sostenibile: il 22 e 23 giugno previsto un focus sull'auto elettrica.
Il gruppo consiliare del M5S ha chiesto agli organizzatori di farsi carico "di un congruo contributo per le compensazioni al verde pubblico che verranno utilizzate per la manutenzione del Parco". "Richiederemo inoltre - aggiungono - di valutare il pagamento per intero della Cosap in quanto riteniamo che lo spazio pubblico del Valentino sia un valore della Città e come tale debba essere considerato."
"Riteniamo inoltre, anche in relazione agli spiacevoli episodi avvenuti durante la scorsa edizione del Salone, che non sia più opportuno realizzare eventi dinamici, quali sfilate di auto in zone normalmente dedicate al transito pedonale.", conclude il gruppo consiliare del M5S.