Dopo la chiusura, per cercare di risolvere i problemi di traffico in piazza Baldissera, nella settimana dell'11 marzo sarà riaperto alle auto corso Venezia in direzione centro.
La notizia arriva dalla Città di Torino, che smentisce i cartelli messi questa mattina nella zona che annunciavano la riapertura già dal 5 marzo. A novembre il Comune di Torino aveva disposto la chiusura di corso Venezia, dopo che si erano registrati blocchi totali alla circolazione, con veicoli fermi per ore nella rotatoria e sugli accessi di corso Principe Oddone, via Cecchi, corso Mortara e corso Novara. Direttrici su cui la Città a dicembre ha effettuato dei rilievi, coinvolgendo contemporaneamente il Politecnico di Torino per esaminare i flussi di traffico del nodo di piazza Baldissera e dell'area nord-ovest e simulare possibili miglioramenti viabili, da attivare nell'immediato, ossia senza necessità di apertura di cantieri.
"Nell'ambito di tali studi - fa sapere il Comune - è emerso che la rotatoria è al limite della sua capacità, negli orari di punta, e che alcuni eventi critici possono provocarne la crisi".Criticità che possono essere in parte superate con alcune modifiche alla viabilità, che verranno attuate da lunedì 4 marzo per riaprire poi corso Venezia.
"Si procederà - fa sapere la Città - quindi al restringimento a due corsie del tratto terminale di corso Vigevano, per fluidificare l'immissione in rotatoria e ridurre la possibilità di micro tamponamenti fra i veicoli e verrà realizzata segnaletica orizzontale nella rotonda per agevolare l'immissione da corso Vigevano".
"Verrà istituita - aggiungono - la sosta sulla corsia di destra di corso Venezia, in direzione centro, per ridurre la portata dell'asse stradale e, conseguentemente, il numero di veicoli che si immettono nel nodo Baldissera. Verranno modificati i tempi dei semafori lungo Corso Venezia per modulare i flussi in ingresso sulla rotatoria. Sarà eliminata la svolta a sinistra su Via Pont, in direzione Piazza Baldissera".
La situazione sarà poi monitorata nei giorni successivi.