La Cub Scuola Università e Ricerca insieme al Coordinamento Diplomati Magistrali Abilitati Piemonte hanno indetto un presidio per martedì 9 luglio, a partire dalle ore 10, in corso Vittorio Emanuele 70, presso la sede dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Le motivazioni di questa ennesima azione di protesta sono i gravi problemi ancora irrisolti relativi ai maestri diplomati magistrali presenti nella nostra regione che si ribalteranno su scuole e utenza da settembre 2019.
Preoccupanti risvolti, dovuti alla mancata applicazione a livello nazionale del piano sulla continuità didattica dei maestri idonei al concorso straordinario, la mancata apertura per i colleghi licenziati delle graduatorie d’istituto, gli esclusi dal concorso straordinario, le garanzie per i colleghi assunti a tempo indeterminato e/o determinato a settembre 2019 da Graduatoria ad Esaurimento e le categorie protette.
Tutto quanto previsto per i docenti a tempo indeterminato deve essere garantito anche ai docenti che prenderanno servizio a tempo determinato, ignoto quanto accadrà con i contratti stipulati per il 2019/2020. Quindi è un presidio che richiede un’attenzione particolare per tutte le categorie di diplomati magistral, che finora dal Governo hanno visto solo misure parziali e spesso contradditorie.