A Torino il Pd continuerà a non fare sconti all'Appendino. A meno che non si alzino voci contrarie tra i Dem.
A lanciare un avviso ai naviganti - nello specifico al segretario regionale Paolo Furia e alla vicesegretaria regionale Monica Canalis, che negli scorsi giorni avevano aperto al M5S, così come avvenuto a livello nazionale - è il segretario metropolitano del Pd Mimmo Carretta all'inaugurazione della Festa dell'Unità di Torino.
Il segretario metropolitano, in corso Grosseto 183, ha ribadito che "quello di Roma non é un matrimonio di amore, é un accordo per salvaguardare gli italiani. É con quello stesso senso di responsabilità - ha aggiunto - che dobbiamo dire che a Torino non cambia: qua i tatticismi ci bruciano il cervello".
"Non c’è nessuna divisione tra chi vuole o meno Appendino: chiedete a tutti se hanno cambiato idea" ha detto rivolto al pubblico presente. Per Carretta al "momento dobbiamo andare avanti con questa opposizione, a meno che qualcuno del partito dirà che è d’accordo su alcune scelte dell'Appendino: a quel punto si creeranno discussioni interne".
"Ma ad oggi pensiamo a costruire un'alternativa a una giunta fallimentare", ha concluso il Segretario metropolitano.
La Festa dell'Unità di Torino è in programma in corso Grosseto 183 fino al 15 settembre. Sono trecento gli ospiti degli spazi di incontro. Attesi i vip della politica nazionale, chiamati a dare risposte sull’attuale crisi di Governo e sulle prospettive per il nostro Paese. Saranno sul Palco dell’Area rossa Maurizio Martina, giovedì 5 settembre; Maria Elena Boschi venerdì 6; domenica 8 settembre sarà la volta di Davide Faraone, Roberto Giachetti sarà alla festa de l’Unità lunedì 9, mentre il vice segretario nazionale Andrea Orlando è atteso il 10. Tutti questi incontri saranno alle 21.
Mercoledì 11 settembre alle ore 18 Walter Veltroni dialogherà con Monsignor Luigi Bettazzi, ricordando Enrico Berlinguer a 35 anni dalla sua morte. Alle 21, il presidente del gruppo Pd alla Camera dei Deputati Graziano del Rio discuterà su quali sono le rotte future per l’Italia. Alle 18 di giovedì 12 settembre attesa per Marco Minniti, ex ministro degli interni. Si parlerà di immigrazione, accoglienza, sicurezza e di tutti i temi di pregnante attualità. Sempre il 12 ma alle 21 ci sarà Debora Serracchiani.
Il ciclo di dibattiti coi grandi Big della politica nazionale sarà chiuso dal segretario nazionale Nicola Zingaretti, sabato 14 settembre alle ore 21.