E' alla terza edizione l’iniziativa "Da noi a loro", un esperimento per “accorciare le distanze tra chi è dentro e chi è fuori", lanciata dalla garante comunale per i diritti dei detenuti Monica Cristina Gallo, in accordo con la Direzione dell'Istituto Minorile e tutti gli operatori interni.
Il nostro Istituto minorile ad oggi ospita 44 ragazzi, di cui 24 giovani adulti e 20 minori. Da alcuni mesi ha una nuova Direttrice la dr.ssa Simona Vernaglione affiancata dalla dr.ssa Gabriella Picco che ha diretto l'Istituto per più di dieci anni.
Le festività non rappresentano per tutti i ragazzi un momento di gioia e condivisione, e come gli scorsi anni pensiamo che, questa proposta facile da condividere in quanto pensata per rispondere ad un bisogno innocente possa nuovamente incontrare la sensibilità dei cittadini torinese e portare calore anche in un luogo che troppo spesso viene dimenticato.
L' edizione dell'iniziativa "Da noi a loro" 2019, ha però qualcosa di diverso, include delle richieste precise da parte dei ragazzi e condivise dagli operatori: palloni da basket, scarpe da calcetto dal n. 40 al n. 44, lettori MP3 senza scheda, e alcune Playstation anche di versioni non recenti.
Sempre ben accetti sono anche i progetti e le idee che si possono sviluppare a favore e con i giovani detenuti, in spazi completamente ristrutturati come la biblioteca del circuito comunale all'interno che da poco tempo è stata completamente rinnovata divenendo luogo non solo di lettura ma di dialogo, confronto e che ospita laboratori ed iniziative.
Per aderire al nostro appello è piuttosto semplice. Basterà presentarsi ai cancelli del carcere minorile di Torino “Ferrante Aporti”, in Via Berruti e Ferrero 3 con un dono, possibilmente fra quelli richiesti, non impacchettato per consentire i dovuti controlli, suonare e annunciare che avete aderito alla proposta “Da noi a loro”.