Settanta nuovi tram per Torino: lo prevede l’accordo quadro firmato ieri pomeriggio tra Gtt e Hitachi Rail. I primi trenta, per una spesa di 63,417 milioni di euro, saranno in consegna nell'autunno del 2021.
Il finanziamento per l’acquisto di questa prima tanche da 30 tram da 28 metri è interamente coperto dal Ministero dei Trasporti attraverso una convenzione con la Città di Torino e rientra nella cosiddetta “cura del ferro”, pensata per potenziare i trasporti su rotaia nei grandi centri urbani. Prodotti in Italia nelle officine di Napoli, Pistoia e Reggio Calabria, saranno consegnati a Gtt tra 18 mesi. La fornitura ha una garanzia di 4 anni e 6 mesi.
Lo stile e il design interno dei nuovi tram di Torino sono stati curati da Giugiaro Architettura: la livrea sarà caratterizzata dai colori giallo-blu della Città, in continuità con la colorazione dei nuovi bus Gtt già in circolazione. Dotati di pianale ribassato e più corti rispetto agli attuali tram, grazie a una migliore disposizione degli spazi interni avranno una maggiore capienza di trasporto passeggeri rispetto agli attuali.
Il sistema di climatizzazione delle vetture assicura lo scambio di aria con l’esterno, garantendo standard di sicurezza elevati per la salute dei passeggeri. Le vetture saranno più confortevoli: le ampie vetrate e le zone laterali trasparenti del tetto offriranno grande luminosità interna e una maggiore visibilità verso l’esterno. Gli interni offriranno zone più ampie per i passeggeri rispetto ai tram di vecchia generazione. Le persone con disabilità avranno a disposizione due postazioni attrezzate in modo da offrire facile accesso e buona manovrabilità alle carrozzine.
“Dal giorno del nostro insediamento – afferma Chiara Appendino, Sindaca di Torino - abbiamo considerato il trasporto pubblico una priorità per il presente e il futuro di Torino. Dopo un duro lavoro durato 4 anni con Gtt e investimenti per rilanciare questo servizio fondamentale, oggi possiamo dire di fare un altro passo avanti con i tram Hitachi. Obiettivo importante per una mobilità sempre più sicura e sostenibile. E, non di meno, un segnale importante di progresso e visione del futuro per tutta la nostra comunità in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo. Il mio ringraziamento a tutte e tutti coloro che stanno lavorando con noi in questa direzione”.
“Questa è un’ottima notizia per la nostra Azienda che ci proietta verso il futuro – sottolinea l’Amministratore Delegato di GTT Giovanni Foti – È un altro tassello che si aggiunge agli sforzi che stiamo facendo per riportare i passeggeri sui nostri mezzi, passaggio indispensabile per garantire uno sviluppo del servizio e una conseguente riduzione dell’inquinamento da traffico privato”.
“Muoversi in Tram a Torino – afferma il Chairman & Legal Representative di Hitachi Rail SpA, Maurizio Manfellotto - è una modalità ecosostenibile ed efficace che la città in maniera lungimirante ha mantenuto viva. I veicoli che forniremo a Gtt e alla città di Torino fanno parte della nuova piattaforma Tram che è sintesi di nuove tecnologie e prestazioni sempre più elevate in termini di sicurezza, sostenibilità, confort ed esperienza di viaggio per i passeggeri”.