Una nuova pista ciclabile, per continuare nell'attuazione della precisa idea politica di favorire in ogni modo la mobilità dolce a Torino: sono terminati i lavori per la realizzazione della pista in corso Vittorio Emanuele, tra via Giovanni Falcone e corso Ferrucci.
Il tratto interessato è quello sul lato del Palazzo di Giustizia, proprio accanto al tribunale di Torino. La pista ciclabile, ampia e realizzata sul lato destro, è monodirezionale e porterà bici e monopattini sino a piazza Adriano: qui i mezzi a due ruote potranno proseguire verso corso Racconigi, prendendo la tanto criticata e stretta pista ciclabile che separa viale e controviale.
La pista "del tribunale" è protetta dai dissuasori già precedentemente installati a fianco del Palazzo di Giustizia e spostati per far si che auto e mezzi pesanti non invadano lo spazio riservato alle bici. Si tratta pertanto di una ciclabile "a costo zero", minimo, in cui è bastato rifare la segnaletica orizzontale per cambiare volto al controviale. Il manto è stato completamente rifatto e riasfaltato.
"Siamo sempre stati convinti che si potessero fare interventi sulla ciclabilità utilizzando le manutenzioni straordinarie e il rifacimento della segnaletica orizzontale, anche senza avere necessariamente molte risorse dedicate specificatamente per la ciclabilità" è il commento di Damiano Carretto (M5s).