I numeri del coronavirus stanno crescendo a ritmi vertiginosi un pò dappertutto, ma nelle città che appartengono alla cintura sud di Torino, quelle dell'Asl To5, c'è stata una fortissima accelerazione nell'ultima settimana.
Moncalieri e Nichelino, che una settimana fa assieme ammontavano poco meno di 800 contagiati, adesso vedono con la giornata di ieri sono arrivati a sfiorare quota 1500, raddoppiando quasi il numero dei positivi: con gli ultimi 33 casi, Moncalieri è salita a quota 803, mentre i 46 nuovi affetti dal coronavirus a Nichelino portano il totale a 667.
L'incremento più significativo lo ha fatto registrare Carmagnola, la città che da mercoledì sera ha visto chiudere il Pronto Soccorso del San Lorenzo, destinato a diventare Covid Hospital: con 41 casi in più (83 nelle ultime 48 ore) la città guidata dalla sindaca Ivano Gaveglio è salita a quota 317. Con 11 nuovi positivi, Chieri invece è arrivata ieri a 301, il che fa salire il totale delle quattro città più grandi della cintura sud oltre la soglia psicologica dei 2000 contagiati.
E questi numeri si riflettono sulle difficoltà delle strutture ospedaliere, con il Santa Croce di Moncalieri vicino al collasso e il sistema di hotspot e pit stop dell'Asl To5 in tilt, con lunghe code e polemiche infinite, rilanciate anche dai sindaci del territorio.