/ Attualità

Attualità | 02 dicembre 2020, 11:53

39 nuove guide entrano nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

Hanno superato l'esame finale dopo 120 ore di corso

immagine di repertorio

immagine di repertorio

L’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso ha ufficializzato, a seguito di esame finale dopo aver frequentato due corsi di quasi centoventi ore ciascuno, l’elenco delle nuove Guide Ufficiali e degli operatori dei centri di informazione dell’area protetta.

Nell’elenco sono presenti diciannove guide ai sensi della legge 394/91 e venti operatori idonei allo svolgimento di servizi di informazione e promozione del territorio, a cui l'Ente Parco e le organizzazioni che gestiscono i servizi potranno attingere per le attività future nell'ambito dell’escursionismo, dell’educazione alla sostenibilità, della divulgazione naturalistica e ambientale, dell’informazione.

Il percorso di formazione è durato quasi un anno a causa dell’emergenza Covid-19 e ha visto trentuno docenti alternarsi tra lezioni in presenza che hanno avuto luogo in sette comuni dell’area protetta e, successivamente, online, per un totale di centoventi ore. Oltre ai contributi di aggiornamento scientifico, è stata data molta importanza alla comunicazione, accoglienza, tecnica professionale ma anche ad aspetti filosofici e psicologici.

Attraverso il corso l’Ente ha voluto innovare la figura della Guida del Parco, in modo che abbia maggiori strumenti per poter offrire un servizio adeguato alle nuove filosofie educative e di sviluppo turistico consapevole. Le competenze professionali e trasversali che il corso ha sviluppato consentiranno alle Guide di essere al passo con i tempi e di promuovere il ruolo del Parco in modo più efficace. L’obiettivo è di formare un nucleo di operatori fidelizzati, che esercitino la professione in modo coinvolgente, che sappiano porsi in termini propositivi e innovativi rispetto alla realtà territoriale del Parco. Particolare attenzione sarà inoltre dedicata allo sviluppo di attività in rete con gli operatori turistici ed economici (piccoli produttori, strutture ricettive, rifugi, …) del territorio creando sinergie virtuose per tutti i soggetti coinvolti.

Il Presidente del Parco, Italo Cerise, ha commentato: “Il corso è stato molto impegnativo, non solo per l’emergenza sanitaria, che ha dilatato i tempi senza comunque impedire la sua conclusione, ma in particolare per gli allievi, visto l'alto livello  dei contenuti e per l'approccio innovativo, che ha richiesto sempre una loro partecipazione attiva, oltre alla preparazione agli esami finali, ai quali si sono presentati con una tesi da discutere. Tutto ciò è stato necessario perché, soprattutto con le nuove guide, si intraprenderà un percorso che con l'utenza applicherà nuove modalità di educazione ambientale, più interattive e coinvolgenti, e con il territorio vedrà l'intensificazione dei rapporti con gli operatori economici, per lavorare insieme su un turismo davvero sostenibile e responsabile".

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium