La Circoscrizione 4 di Torino torna alla carica su una delle tematiche per cui si è spesa di più, non solo dallo scoppio dell'emergenza Covid, ovvero quella della carenza di personale negli uffici. A lanciare un nuovo allarme per una situazione definita come estremamente critica è Claudio Cerrato.
La denuncia di Cerrato
È lo stesso presidente della Quattro a richiedere, in particolare, numeri precisi sulle unità da destinare al proprio ente: “In fase di presentazione del bilancio - afferma – l'assessore Sergio Rolando aveva annunciato l'intenzione di assumere centinaia di persone per rinforzare l'organico della Città di Torino, senza chiarire cosa sarebbe spettato al decentramento. Dopo una lunga discussione, purtroppo, le cose non sono migliorate: molti uffici, soprattutto quelli tecnici come suolo pubblico, manutenzioni ed economato, sono infatti stati accorpati con quelli della Cinque dal direttore condiviso: siamo ben al di sotto della soglia di sopravvivenza”.
La replica dell'assessore Rolando
A rispondere alle sollecitazioni di Cerrato è direttamente l'assessore al bilancio della Città Sergio Rolando: “Abbiamo avuto alcune difficoltà - dichiara - con i concorsi, a marzo abbiamo riproposto il piano dei fabbisogni con piccole modifiche approvate attraverso delibera. Nonostante tutto, ci saranno delle selezioni che toccheranno, direttamente o indirettamente, anche le circoscrizioni: tra questi, dirigenti tecnici, tecnici responsabili per le aree verdi, tecnici per gli impianti sportivi e altri addetti amministrativi. Nel frattempo avvieremo, in collaborazione con la funzione pubblica in ambito Pnrr, contratti di formazione lavoro con modalità di selezione telematiche che permetteranno nuovi inserimenti nel secondo semestre; al momento, però, è impossibile dare numeri precisi".
La risposta ricevuta non soddisfa però Cerrato: "Avrei voluto risposte più precise sulle risorse umane dedicate al decentramento, abbiamo bisogno qualche certezza in più per noi e per chi ci succederà".