Damilano mostra i muscoli: "Voglio vincere al primo turno, il ballottaggio risponde a regole differenti" [VIDEO]

Paolo Damilano mostra i muscoli. Forte del supporto di Matteo Salvini, il candidato sindaco del centrodestra ha fissato gli obiettivi in vista delle elezioni: vincere e farlo subito, al primo turno.

“Voglio vincere al primo turno, credo sia interesse dei cittadini poter votare il sindaco senza avere la paura che dopo un ballottaggio, che risponde a regole differenti rispetto alla politica, si possano trovare un sindaco che non rientra nei loro desideri”, ha affermato il candidato di Torino Bellissima. Il rischio, infatti, è che in caso di ballottaggio Lo Russo possa intercettare i voti del M5s e superarlo.

“Il nostro punto di forza sarà il lavoro. Medici e infermieri ci hanno fatto capire come la salute venga prima di tutto. Poi c’è il lavoro, le persone devono avere delle opportunità. Se hai un posto di lavoro puoi ricostruire una famiglia, fare un mutuo o mandare i bambini a scuola. Infine c’è la sicurezza, che è un tema di cui il primo cittadino dovrà occuparsi fin da subito”, ha spiegato Damilano, fissando di fatto quelle che saranno le sue priorità se dovesse diventare sindaco.

E’ chiaro però che il sindaco non potrà incidere direttamente sul mondo del lavoro, ma è grazie all’esperienza maturata nella gestione aziendale che Damilano ha spiegato quelle che saranno le dinamiche da seguire per far ripartire questo mondo: “Io non potrò aprire direttamente aziende, ma dovremmo essere bravi nel far capire che se chiude un’azienda, ci possono essere le opportunità per aprirne un’altra. Torino ha maestranze incredibili, per gli imprenditori è fondamentale trovare città con queste competenze”.

Nei ragionamenti del candidato sindaco, spazio poi alla questione periferie: “Le periferie sono un problema importante, faremo capire quali sono le nostre idee. Anche li, il lavoro sarà alla base di tutto. Dobbiamo riuscire a coinvolgere, ci deve essere integrazione sociale e a quel punto cultura e sport saranno fondamentali”.

“Le relazioni internazionali saranno anche fondamentali, nei prossimi mesi ci sarà una ripartenza forte a livello cittadino, nazionale e internazionale: solo i più bravi riusciranno a intercettare queste iniziative”, ha concluso Damilano.