"È arrivato il mio turno", ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna, dopo essere stato vaccinato. Il primo cittadino ha voluto condividere così le sensazioni di una giornata speciale, ringraziando in primis i volontari, gli operatori sanitari "e l’infermiera Raffaella, che mi ha fatto il vaccino".
"Sapete, io non sono proprio il paziente che i medici si augurano di trovare", ha aggiunto Montagna. "Ieri sera addormentarsi è stato un po più difficile, stamattina il cuore batteva un pò più forte. Ecco perché ho potuto vedere ancora di più la professionalità e la loro capacità nel farti sentire a tuo agio dall’entrata fino all’uscita". Il sindaco di Moncalieri si è poi detto "orgoglioso del Palavaccini. Perché è frutto dello spirito di Comunità che fra grande la nostra Città, un pezzo di quella squadra che da un anno e mezzo sta tenendo in piedi la città, senza mai fermarsi: non dobbiamo dimenticarlo, non lo dimenticheremo".
Poi Montagna ha lanciato un appello, rivolgendosi a coloro che non hanno ancora aderito alla campagna. "Vacciniamoci tutti. Facciamolo per noi stessi, per la nostra salute e per quella dei nostri cari. Facciamolo per scacciare via questo anno e mezzo che ha portato paura, tristezza, che ha colpito la generazione dei nostri genitori e dei nostri nonni. Facciamolo per la nostra Città, che vuole ripartire e riprendersi il futuro".
"Facciamolo soprattutto per i nostri bambini", ha concluso il sindaco di Moncalieri, "che vogliamo vedere insieme nei Centri Estivi, vogliamo vedere tornare a scuola e a giocare in palestra, divertirsi nei giardini e abbracciarsi con gli amici. Restituiamo loro il diritto di essere ragazzi, riprendiamoci la nostra libertà".