/ Cultura e spettacoli

Cultura e spettacoli | 05 agosto 2021, 08:00

Gran Paradiso dal Vivo incontra le neuroscienze, tra teatro e benessere psicofisico

La quarta edizione è in programma dal 26 agosto al 12 settembre. Novità, tra le location, il parco della Torre Tellaria a Pont Canavese

Gran Paradiso dal Vivo

Gran Paradiso dal Vivo torna dal 26 agosto al 12 settembre

Torna per la quarta edizione Gran Paradiso Dal Vivo, dal 26 agosto al 12 settembre, il festival di teatro in natura organizzato da Compagni di viaggio. Anche quest'anno, la manifestazione, sotto la direzione artistica di Riccardo Gili, vede il patrocinio della Città metropolitana di Torino, la collaborazione con Turismo Torino e Provincia e il contributo dell’Unione Montana Gran Paradiso, dell’Unione Montana Valli Orco e Soana, della Fondazione CRT, di IREN e di SMAT. 

In programma dieci spettacoli nelle valli del parco e nei comuni di Alpette, Ceresole Reale, Locana, Noasca, Pont Canavese, Ribordone, Ronco Canavese, Sparone, Valprato Soana.

Gli spettacoli a contatto con la natura

Tre le sezioni del festival: “TeatroNatura” - asse portante delle precedenti edizioni, con gli spettacoli della Compagnia O Thiasos TeatroNatura diretta da Sista Bramini, “Senza quinte e sipario” - rappresentazioni che si possono collocare negli spazi del parco senza la necessità di una sala teatrale, “Questo parco è uno spettacolo!” - eventi pensati per un pubblico di famiglie in stretto dialogo con il territorio.

"I sensi dello spettatore, attraverso la mediazione dell'artista - spiega Gili -, scoprono e riscoprono la natura e attraverso il suo sguardo danno un nuovo senso e una più ampia prospettiva ad ambienti ricchi di nuove suggestioni".

Sperimentare la biofilia

Il festival introduce anche un’altra novità nell’ambito della collaborazione del Parco Nazionale Gran Paradiso con l’Università della Valle d’Aosta sul tema della biofilia. Approderà infatto il progetto internazionale di Thalea, organizzazione che lavora da anni sulla misurazione, da parte di neuroscienziati, delle onde cerebrali in stato di immersione e contemplazione: queste onde infatti evidenziano l'attività di alcune zone del cervello che ci possono indicare il livello di benessere della persona e come la natura e l’arte possano influenzarlo favorevolmente. Esperimento in campo teatrale unico in Italia, chi vorrà tra gli spettatori potrà dunque indossare un leggero caschetto misuratore e fornire i dati per questo studio scientifico.

I primi appuntamenti in calendario

Si comincia da una ouverture al Castello di Masino giovedì 26 agosto, ore 18, con un incontro sul  tema "Tutto è connesso: la bellezza nell’arte e nella natura", che vede anche la partecipazione del FAI.

Alle 21 andrà poi in scena lo spettacolo “La montagna vivente” della compagnia Casa degli Alfieri, con Lorenza Zambon e la musica dal vivo di Marco Remondini. Lo spettacolo è tratto dal testo omonimo di Nan Sheperd. 

Sabato 28 appuntamento al Pian dell’Azaria, raggiungibile con 40 minuti di cammino da Campiglia, dove ci si ritroverà alle 15,30 per partire per l’escursione. Giunti a destinazione, andrà in scena in prima assoluta “Piccoli Paradisi - Brevi atti di geografia teatrale. Narrazione, canto e musica nella natura della Val Soana. Seconda tappa.” Con Valentina Turrini e Veronica Pavani Regia di Sista Bramini uno spettacolo della compagnia romana OThiasos TeatroNatura ispirato da storie raccolte dalle attrici proprio in Val Soana.  

Programma completo sul sito: www.cdviaggio.it/granparadisodalvivo. Gli spettacoli (al costo di 5 euro) saranno a numero chiuso, con ingresso riservato ai prenotati. 

Manuela Marascio

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium