Il 2021 che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato "faticoso e ancora tutto centrato sulla gestione del coronavirus", per usare le sue parole, ma il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna guarda al nuovo anno con rinnovata fiducia "anche se il momento è molto complicato e bisogna tenere la guardia alta. Speravo e speravamo tutti che già il 2021 segnasse l'uscita dall'emergenza, auspico che la primavera del nuovo anno sia la stagione di una vera ripresa. Con il vaccino quale arma in più".
La grande opportunità del Pnrr
La parte finale del 2021 ha portato Stefano Lo Russo alla guida di Torino e questo, secondo Montagna, potrà avere dei benefici effetti anche su Moncalieri e la cintura sud di Torino. "Con Lo Russo c'è una grande opportunità da sfruttare per il centrosinistra, soprattutto per i fondi legati al Pnrr che transiteranno su Torino e di conseguenza sui territori della città metropolitana. La cintura sud è l'area più rappresentata in consiglio metropolitano, con tre uomini di centrosinistra e il sindaco di Beinasco Daniel Cannati. Ora si potrà dare sostanza a quella che fino ad oggi era considerata solo una sigla, contribuendo a una ripartenza di tutte le aree della provincia di Torino".
"Nel 2022 la nuova piscina comunale e la caserma dei vigili"
Il nuovo anno, negli auspici del sindaco di Moncalieri, sarà anche quello che porterà al taglio del nastro di alcune grandi opere pubbliche "che avevamo pensato tempo addietro, a partire dalla nuova piscina comunale", sottolinea Paolo Montagna, "per proseguire con la nuova caserma della Polizia locale, facendo diventare operativo, efficace ed efficiente il nuovo canale scolmatore".
Ma non solo: "vogliamo che il 2022 sia l'anno della svolta turistico-culturale-ricettiva. Moncalieri ha dimostrato di avere mezzi e risorse per essere un'occasione da vivere e da visitare per i suoi cittadini e non solo. Una città su cui investire, che si è preparata in questi anni per essere all'altezza del compito e della sua storia, mettendo in campo le opportunità che ha costruito", ha aggiunto il sindaco. "Dal Castello al Real Collegio, dalle iniziative culturali a quelle musicali, vogliamo che questa sia una città per tutti e alla portata di tutti, portando i moncalieresi dentro a questa rivoluzione, che deve essere una occasione per ognuno, nessuno escluso".
L'infinita telenovela dell'ospedale unico
Il 2022 nelle aspettative di Paolo Moncalieri sarà anche l'anno che metterà la parola fine all'annosa questione dell'ospedale unico dell'Asl To5, ma qui le speranze sono ridotte al lumicino, stando al primo cittadino: "Non sono molto ottimista nell'esito della vicenda: è passato troppo tempo e si sono perse troppe occasioni. C'è un sito universalmente riconosciuto come adeguato, quello di Vadò, c'è il progetto, ci sono i soldi, manca però la volontà politica regionale di procedere: e questo perché si privilegiano interessi di bandiera e di partito invece di mettere al primo posto la salute pubblica".
"Un Presidente della Repubblica di statura internazionale"
Siamo anche a pochi giorni dall'elezione del nuovo Presidente della Repubblica e Montagna traccia un identikit della figura che vorrebbe veder salire al Colle: "Non spetta a me decidere, fortunatamente, perché si tratta di un compito complicato. Nomi non ne faccio, mi auguro solo sia una personalità, al pari di quanto è stato Mattarella (che il sindaco di Moncalieri ha ringraziato con un post su Facebook la sera del 31 dicembre, ndr), capace di essere credibile e autorevole di fronte alle istituzioni europee. Una figura in grado di rappresentare al meglio una comunità, come quella italiana, che ha bisogno di modelli di comportamento che hanno nella Presidenza della Repubblica un punto di riferimento".