Cambio in vista nella viabilità di Collegno: via Torino, chiusa per i lavori della metropolitana, non riaprirà al traffico delle auto e diventerà interamente ciclopedonale. Un cambiamento radicale reso effettivo dalla delibera di Giunta con cui l’amministrazione di Collegno ha deciso di migliorare “la qualità della vita di tutti i residenti dell’area”. Due i fattori che hanno determinato il cambio di rotta, come riportato nel testo: "Via Torino sarà il nuovo accesso ciclopedonale al Parco Dalla Chiesa, dobbiamo fermare l’inquinamento atmosferico e quello acustico che incidono fortemente nella percezione negativa degli spazi pubblici".
Soddisfatto il sindaco, Francesco Casciano: "I collegnesi e tutti i fruitori metropolitana si sono ormai abituati a percorrere strade alternative a via Torino. E tra due anni il capolinea sarà spostato a Cascine Vica, mantenere via Torino aperta alle auto servirà sempre meno".
Peccato che quel che non coincidono sono le date: non dei cantieri, né della delibera. Piuttosto della giornata di oggi: 1° aprile. E così anche il profilo Facebook ufficiale del Comune di Collegno si è preso gioco di chi legge (e di chi scrive). Anche se in fondo, l'idea..
"Era un pesce d'aprile - ha poi ammesso lo stesso Casciano -. Via Torino riaprirà al traffico a metà mese. Qualcuno ha urlato allo scandalo, qualcuno non vedeva l'ora di puntare il dito contro i soliti tecnici del comune che non sanno quello che fanno, qualcuno ha ipotizzato che fosse una pedonalizzazione tanto per fare. Ma per un giorno abbiamo pensato a una via molto importante per tutti liberata dal traffico auto. Meno rumore, meno smog, meno inquinamento. Fare scelte di sostenibilità vuol dire innanzitutto essere allenati a pensarle ed è questo il messaggio di oggi: immaginiamo ogni giorno che le nostre abitudini cambieranno, per cambiare, nel nostro piccolo, il mondo".