Due anni chiusi in casa a sospirare: finalmente la Pasqua 2022 si annuncia come la prima dopo l'inizio della pandemia con un certo grado di libertà e i torinesi sono pronti a trascorrere qualche ora all'aperto, nelle zone verdi della città, meteo permettendo.
E ad attenderli, troveranno aree attrezzate e parchi pronti a essere vissuti con rispetto e con osservanza delle regole. Piante e prati sono sotto controllo, puliti e in regola. Dal parco delle Vallere (al confine con Moncalieri) fino al parco del Valentino, in tutte le sue diverse anime: dalle zone più interne a quelle affacciate sul Po. E poi ancora parco Ruffini, che si prepara a coabitare con un grande luna park, fino a piazza d'Armi, il cui "ospite" è ancora più grosso e ingombrante, visto che proseguono a passo spedito i lavori per il villaggio Eurovision.
L'erba dei prati, però, è ordinata e tagliata, senza particolari criticità. Così come le strutture (panchine, tavoli e bidoni della spazzatura) sono nella stragrande maggioranza dei casi utilizzabili. Un buon modo per avvicinarsi a una delle Feste più attese dalle famiglie e dalle persone che vogliono trascorrere qualche ora in compagnia, mangiando qualcosa o grigliando, confidando nel bel tempo.