Questa sera, martedì 26 aprile, prenderà ufficialmente il via la trentasettesima edizione del Lovers Film Festival, il più antico festival sui temi LGBTQI+, che si svolgerà dal 26 aprile al 1° maggio 2022 presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il festival si apre con una nota amara: la vandalizzazione ieri, nel giorno della Liberazione, della targa dedicata a Ottavio Mai, attivista e regista per i diritti lgbt+ a cui è dedicato il circolo di Arcigay Torino.
"Questa scritta dimostra che esiste ancora troppa omofobia vigliacca. Non verranno però mai cancellati e dimenticati i meriti di chi ha lottato per i diritti di tutte e tutti. Onore a Ottavio e disonore a questi delinquenti. Oggi, nel giorno della Liberazione, speriamo di poterci liberare presto anche da tanto pregiudizio e odio - ha commentato Vladimir Luxuria, direttrice del Lovers Film Festival. "La via intitolata a Ottavio Mai per me è importantissima. Lui e Giovanni Minerba hanno fondato il festival che io, ora, ho l'onore di dirigere. Una via dedicata alla memoria di un grande attivista e intellettuale".
Il programma
Questa sera a inaugurare il festival alla Mole Antonelliana sarà l’icona del cinema Barbara Bouchet, madrina dell’edizione 2022, che dialogherà con Vladimir Luxuria in una panoramica a 360° su una carriera che dura da più̀ di sessant’anni. Con un’incursione delle Karma B, il celebre duo di drag queen e performer che accompagneranno tutte le giornate di Lovers.
La serata di apertura proseguirà poi al Cinema Massimo (ore 21, Sala Cabiria) con due proiezioni: il cortometraggio Applausi (ITALIA, 2021, 2’), di Alex D’Antona e Fabiano Tagarelli e il lungometraggio In from the Side (UK, 2022, 134’) di Matt Carter. La pellicola parla del mondo del rugby gay visto dall’interno: la forza, la bellezza, gli affetti, le avventure di due rugbisti, che contravvengono alla regola principale di non innamorarsi di un compagno di squadra. Stanchezza, sudore e fango si fondono con la passione degli innamorati e con i problemi personali e di spogliatoio. Performance magnetiche e una regia molto attenta al realismo di questo sport. Le bevute impegnative e le battute grevi fanno parte dell’ambiente, ma questi atleti massicci rivelano anche le loro vulnerabilità. Si potrà non amare il rugby, ma non si potrà fare a meno di amare questi uomini.
Tra gli appuntamenti in programma da segnare anche la proiezione di “Are you proud?”, il documentario sull’orgoglio LGBTQI+ firmato dal regista Joiner Ashley che sarà proiettato per la prima nazionale sabato 30 aprile 2022 alle ore 18 con Francesco Invernizzi e Vladimir Luxuria.
Per info e programma: https://www.loversff.com/it/