"La scuola de’ gelosi", dramma giocoso in due atti di Antonio Salieri su libretto di Caterino Mazzolà, sarà eseguito per la prima volta al Regio dal 15 al 21 maggio per cinque recite, nell’elegante, raffinato e coloratissimo allestimento con la regia di Jean Renshaw.
Sul podio dell’Orchestra del Regio ci sarà Nikolas Nägele. L’opera va in scena nell’edizione musicale a cura di Ingrid Schraffl, dell’Università di Vienna, nell’ambito del progetto di ricerca Opera buffa in Wien (1763-1782), con le arie sostitutive di Lorenzo Da Ponte per l’edizione di Vienna del 1783.
Racconta il Direttore artistico del Regio, Sebastian Schwarz, che ha contribuito attivamente alla riscoperta dell’opera: "L’avevo commissionata nel 2017, mentre ero direttore del Theater an der Wien; all’epoca c’era un progetto di ricerca dell’Università di Vienna. Nella storia della musica Salieri sembra essere conosciuto soprattutto per un presunto conflitto con Mozart. Pensiamo di conoscerlo e invece non è così. Salieri si trova nel pantheon dei compositori operistici e la sua produzione è oggetto di riscoperta a livello internazionale. Vorrei invitare non solo il pubblico del Regio, ma in generale i torinesi e i piemontesi, a venire per farsi un’idea, divertirsi, trascorrere una serata stupenda e rendersi conto dell’importanza del loro patrimonio culturale".
LA SCUOLA DE' GELOSI, Teatro Regio, piazza Castello 215, dal 15 al 21 maggio, info su www.teatroregio.torino.it.