E' stato inaugurato nella mattina di oggi, venerdì 2 settembre, il nuovo Hospice Cottolengo di Chieri. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il sindaco metropolitano Stefano Lo Russo, il governatore Alberto Cirio e il nuovo arcivescovo di Torino Roberto Repole.
"Presenziare, questa mattina, alla messa e all’inaugurazione dell’Hospice Cottolengo di Chieri per me è stato molto più di una semplice presenza istituzionale", ha dichiarato Rachele Sacco, Consigliera comunale Progetto per Chieri – Salviamo l’Ospedale Insieme. "Il mio trascorso di malata oncologica, il dolore, la sofferenza, il lungo percorso di guarigione sono tutte emozioni che sono riemerse attraversando i locali della nuova struttura. Ho provato una profonda empatia per le persone che verranno qui ospitate per concludere in dignità e serenamente l’ultima stagione della propria vita".
"Sebbene questo luogo sia così gravido di emozioni non posso che concordare con le parole di don Carmine Arice, padre generale della Piccola Casa del Beato Cottolengo, riprese anche dal Governatore Cirio oggi presenti alla cerimonia: questo è un luogo di dolore, malattia, ma anche di speranza e di impegno. Speranza che anche nel momento ultimo della propria vita una persona abbia diritto alla cura, ad essere attorniato dai propri cari e avere le cure migliori che la società può offrire. Colgo con entusiasmo, l’offerta del direttore avvocato Gian Paolo Zanetta di costruire attorno a questo luogo una rete di volontariato, sono certa che la collaborazione non mancherà. Infine, sono orgogliosa, anche per ciò che ho vissuto, che una simile struttura sia stata realizzata qui nella nostra città, un eccellenza che con i suoi 21 posti porterà sollievo e farà del bene a tantissime persone".